Salerno: Casa della Poesia, serata per “Sarajlić-Sarajevo-Salerno”

Mercoledì 13 marzo alle ore 19,00  presso il Palazzo Innovazione (ex Convento Santa Sofia, Largo Abate Conforti snc), prosegue la bella collaborazione tra Casa della poesia, l’Assessorato alle politiche giovanili e all’innovazione del Comune di Salerno e Palazzo Innovazione, nel “Voci migranti” (curato da Casa della poesia grazie all’Assessorato alle Politiche Giovanili e all’Innovazione del Comune di Salerno e ad una serie di istituti superiori della città), con una serata dedicata a “Sarajlić-Sarajevo-Salerno”.
Sarà presente l’Assessore Mariarita Giordano.
Nel corso dell’incontro con letture, interventi video, racconti, storie, aneddoti, si parlerà di Izet Sarajlić, di Sarajevo città dell’amore e della città martire, della poesia nei luoghi di conflitto, del venticinquennale della famosa videolettera che il grande poeta inviò dalla Sarajevo sotto assedio, del miracolo poetico che è il “Libro degli
addii”, della cittadinanza salernitana, della targa scomparsa.
Un viaggio nella storia, nella memoria, nelle tragedie nei nostri tempi, nella poesia, nella speranza.
Letture, ricordi, testimonianze, interventi di Raffaella Marzano, Sergio Iagulli, Giancarlo Cavallo e in video dello stesso Sarajlić, di Erri De Luca, Gianmaria Testa, Margaret Mazzantini ed altri.
Inoltre presentazione di quel piccolo “miracolo poetico” che è il LIBRO DEGLI ADDII di Izet Sarajlić (Multimedia Edizioni, traduzione di Raffaella Marzano e Sinan Gudžević, a cura di Casa della Poesia, introduzione di Erri De Luca), testamento poetico di uno dei maggiori protagonisti del secondo Novecento, il cantore della Sarajevo città martire. L’addio al mondo, all’umanesimo, ad una città, al secolo. IL
LIBRO DEGLI ADDI non è solo un libro è molto, molto di più. Un vero evento editoriale che va ad affiancare il lavoro già fatto da Casa della poesia con la pubblicazione del volume del grande poeta di Sarajevo “Qualcuno ha suonato”.