Ciao Fabrizio!

di Rita Occidente Lupo

Se n’è andato così, in punta di piedi, con quella discrezione che ha sempre connotato la sua popolarità. Dal cuore dilatato di generosità, come il sorriso, solidale verso gli ultimi e semplice coi piccoli. A sessant’anni, dopo serate di piccolo schermo, 73 programmi da presentatore e numerose comparse anche da protagonista in fiction, il celebre amico di tutti, che ebbe il plauso delle Miss, in passerella per strappare la fascia di reginette italiane, ha salutato questo mondo. In tanti a piangerlo, perchè in Fabrizio Frizzi la gentilezza rimandava sempre una voglia di vivere gioviale. Ecco perchè corale il dolore per la sua morte, Sembrava un fanciullone-uomo, nei panni di felice papà, quando la sua piccola Stella, cinque anni fa gli sorrise dalla felice unione con Carlotta. A lui il saluto anche di autorità civili, per la sua capacità di catturare le simpatie del pubblico più disparato. Ora Fabrizio, senza dubbio è in un altro mondo, quello nel quale sapeva che c’è la vera gioia, quella che la Vergine additò a Bernardette alla grotta di Massabielle, come lui ben sapeva, essendosi con spirito di servizio, accodato nell’Unitalsi per il trasporto degli infermi a Lourdes. Uno dei tanti gesti autentici della sua vita, come quando generosamente donò il midollo: ecco, lui nel silenzio, compiva atti di carità cristiana, senza sbandierarli. E ci fa piacere immaginarlo ancora a sorridere da lassù…guardando noi uomini, spesso imbrigliati in tante traversìe terrene!