Salerno: FIG, richiesta chiusura porti

In merito all’ondata migratoria che in queste ore sta colpendo il porto della città di Salerno rimaniamo allibiti dalle dichiarazioni del sindacalista CGIL Anselmo Botte, il quale chiede non soltanto l’accoglienza indiscriminata dei clandestini, ma addirittura propone il raddoppio degli sbarchi con dati alla mano e tono d’incitamento. Modestamente chiediamo a Botte se abbia mai fatto un giro per le strade della città o della provincia: potrebbe rendersi conto che la situazione è insostenibile sia in termini di sicurezza sia per la carenza di strutture. Salerno è una città sacrificata a sostegno delle politiche migratorie dell’attuale governo targato PD, ma tutto questo sembra non essere sufficiente per il PD e per la CGIL poiché c’è chi addirittura rilancia e raddoppia. Chiediamo le dovute garanzie al prefetto di Salerno Salvatore Malfi sulla distribuzione equa degli immigrati, tenendo conto del Piano Nazionale di Riparto, come ha già reso presente nei giorni scorsi il commissario provinciale FI- Salerno sen. Enzo Fasano.