Napoli: Confapi, concorso d’idee per balneazione lungomare Caracciolo

«Un concorso internazionale di architettura per trasformare e destinare alla balneazione il lungomare Caracciolo». La proposta arriva da Gianpiero Falco, presidente Confapi Napoli. «Il modello a cui ci ispiriamo è Nizza con i suoi 35 stabilimenti privati e pubblici a ridosso della Promenade des Anglais – spiega Falco –. Il mare del Golfo, grazie agli investimenti per la realizzazione degli impianti di depurazione, è finalmente balneabile tra Via Caracciolo, Via Partenope fino a Posillipo e oltre. Valorizzare queste location, uniche per la loro bellezza paesaggistica, significa fare della nostra città una capitale mondiale di un turismo di qualit໫Insieme all‘architetto Stefano Caturano della Confapi, tutto il gruppo dirigente dell’Associazione – prosegue – chiede al sindaco Luigi de Magistris di istituire un tavolo tecnico con le professioni e gli operatori a vario titolo interessati per stabilire procedure e modalità dell’indizione di un concorso internazionale di idee per disegnare il nuovo waterfront cittadino»«In questo modo – conclude Falco – apriremmo davvero la città al mare, in tutte le sue forme, per creare sviluppo e occupazione senza stravolgere le peculiarità del lungomare sviluppando anzi un indotto significativo per le imprese e offrendo un servizio, finora negato, ai napoletani e ai turisti».