Napoli: Ospedali dei Colli, Centro trapianti pediatrici del Monaldi, Longo: “Garantite attività clinico-assistenziali h24 nelle fasi pre e post trapianto e per pazienti in emergenza-urgenza”

“Le attività del programma pediatrico per i trapianti di cuore, esclusivamente per quel che riguarda la fase di trapianto cardiaco, sono temporaneamente sospese a seguito dell’audit del Ministero della Salute, attraverso il Centro Nazionale Trapianti – Istituto Superiore di Sanità, che ha valutato negativamente le attività degli ultimi due anni anche a causa di un modello organizzativo non adeguato. La salute dei bambini trapiantati è una delle nostre priorità, pertanto, si è provveduto ad individuare un nuovo modello organizzativo, così come definito dalla delibera del dicembre 2016. Attualmente, continuano ad essere garantite le attività clinico-assistenziali connesse alle fasi del pre e del post trapianto, nonché l’individuazione di specifici percorsi assistenziali per le modalità in emergenza-urgenza h24, sia per i pazienti adulti che pediatrici,  come da delibera del gennaio 2017. In tal modo tutti i bambini che afferiscono alla struttura ospedaliera sono seguiti”, lo ha dichiarato Giuseppe Longo, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli a seguito della protesta del comitato genitori dei bambini trapiantati.“Al fine di garantire la migliore risposta assistenziale per i bambini in attesa di trapianto – ha aggiunto – con il supporto della Regione e del Centro Nazionale Trapianti, stiamo provvedendo a definire un programma assistenziale altamente efficiente da presentare al Ministero della Salute per la riattivazione del programma trapiantologico pediatrico. È utile, infine, precisare che non sono mai state interrotte le attività assistenziali della cardiochirurgia pediatrica del Monaldi”. “È previsto, nei prossimi giorni, un incontro tra i responsabili del comitato e alcuni rappresentanti della Sanità campana”, conclude Longo.