Mercato San Severino: Mariano Ciarletta a “L’eredità”

Anna Maria Noia
Giovedì 23 marzo, come di consueto alle 18.40, su Rai Uno nuovamente in onda “L’eredità”. Il format del game show più amato e atteso da milioni di telespettatori italiani (in Spagna è denominato “El legado”), ha visto per l’occasione protagonista il giovane neolaureato sanseverinese Mariano Ciarletta. Il 25enne – pur non qualificandosi per la “Ghigliottina” finale (è stato difatti e purtroppo eliminato al secondo turno, avendogli la sfidante Martina puntato contro il dito) – è stato contento di aver vissuto tale esperienza. Come prevede il gioco, i sette concorrenti hanno dovuto superare diverse prove: tra queste, la gara delle canzoni e le domande di cultura generale. Ciarletta ha dichiarato che tutto è stato spesato dalla Rai. La puntata è stata registrata il 14 marzo scorso a Roma (negli studi di Cinecittà). Svelati dunque – per qualche momento – tutti i retroscena relativi a programmi di massa “cult” quale “L’eredità”. Condotto dal simpatico e affabile Fabrizio Frizzi. A detta del neo dottore, brillante studente all’ateneo di Salerno, Frizzi è un concentrato di allegria e ironia. Il Sanseverinese, dopo aver prodotto istanza di partecipazione nel 2016, ha dovuto affrontare due provini: uno telefonico – per accertarsi dei requisiti utili alla candidatura – e l’altro dinanzi le telecamere. Per saggiarne la fotogenia. Ha legato soprattutto con il vincitore, Stefano. “Un’occasione di crescita” – ha poi commentato, felice di questa novità nella sua vita, che lo ha portato a vivere per un paio d’ore il mondo della televisione – di fronte ai video spietati degli operatori tv. “Non ho notato troppo rigore – ha affermato – né una eccessiva severità. Anzi tutti, dai piani alti ai minimi livelli, si sono mostrati accomodanti e alla mano. Però con rigore e serietà”. Inoltre il giovane, figlio di un noto docente all’università di Fisciano e autore di numerose pubblicazioni – tra poesie e romanzi horror – è rimasto colpito dalla professionalità. Anche, ad esempio, ad opera dei truccatori. Ha raccontato di essere stato truccato due volte, ma gli abiti li ha scelti lui – portandoli da casa. “La Rai è sita in ambienti esclusivi – ha poi detto – davvero un’occasione formativa e peculiare”. Mariano Ciarletta è partito dalla stazione di Salerno coi propri genitori, poi ha conosciuto altri concorrenti sul posto. Tra cui, appunto, Stefano – bolognese molto modesto e disponibile, che poi ha vinto. “Sono stato trattato bene – chiosa Ciarletta – e accolto con ospitalità. Molta adrenalina, molta emozione. Sono felice, anche se non sono giunto in finale”. Al 25enne, ad majora.