Battipaglia: Mancusi ringrazia Sindaca incarico gratuito ricevuto

Cara sindaca, ti scrivo, anche, alla luce delle polemiche che sin da subito hanno distolto l’attenzione dall’incarico a titolo gratuito di cui hai voluto onorarmi. A distanza di giorni, non sono qui per riallacciare i fili di una situazione, ormai sedata, ma piuttosto sono qui per ringraziarti della splendida e futura avventura. Sindaca grazie, perché a piccoli passi stiamo riprendendo i tasselli di un grande puzzle che costruisci, ormai, da quasi sette anni insieme al tuo movimento Etica per il Buon Governo. Ricordo la nostra opposizione feroce in seguito alla chiusura del CineTeatro Garofalo, ricordo l’allarme lanciato per una situazione alla quale non potevamo opporci. Abbiamo cercato di evitare che il nostro simbolo, che aveva visto attori del calibro di Totò, Eduardo De Filippo e Vincenzo Salemme chiudesse, ma la nostra voce era troppo sottile. Avevamo cercato di svegliare le coscienze, l’attenzione dei Commissari. C’eravamo quasi riusciti, ma il tempo e il disinteresse di chi non ama questa città hanno spesso prestato il fianco all’indifferenza. Ho sempre amato il teatro, ne ho fatto della passione un mestiere. Ho i ricordi di una Battipaglia giovane e attiva e ho il desiderio di rivederla così, rinata. L’arte è libertà, e io voglio che quella libertà di espressione torni ad essere normalità, perché come dici tu Battipaglia torni ad essere normale. Io che sono a favore della politica del buon senso che, ormai anni fa, mi fece avvicinare al tuo, al nostro movimento. Ti ringrazio sindaca. Un sogno che diventa realtà, per me che ero già presidente del Consorzio Officina delle Arti insieme con le associazioni ScenaAperta, Pro loco Le Comprese, Avalon, La parola e l’immagine, Cral Città di Battipaglia, Dies Artis, Samarcanda, Idearte, Fita comitato provinciale Salerno. Ed è anche a nome loro che ti ringrazio, loro che già allora mi riconobbero come presidente. Il mio, il nostro progetto è semplice: identificazione di un sito idoneo alla pratica teatrale e la realizzazione, nel corso del tempo, di una vera e propria casa del teatro e dello spettacolo, dove il teatro sia di volta in volta non soltanto qualcosa da fare, ma qualcosa a cui partecipare, da praticare, da studiare. Troveremo con l’accordo di tutti uno spazio idoneo. Il consorzio è aperto a tutte le associazioni che vorranno farne parte e, già in questi giorni stiamo lavorando in questo senso. Per la nostra gente, nel tuo percorso per una città normale.

Cesare Mancusi