Battipaglia: immersione nei problemi civici, Etica incontra Serroni

  Gli incontri di Cecilia Francese di Etica per il Buongoverno stanno diventando sempre più una vera e propria immersione nei problemi quotidiani di Battipaglia, città di 50.000 abitanti che da troppo tempo non ha un governo cittadino, degno di questo nome, che se ne occupi. Venerdì il percorso di ascolto ha fatto tappa al quartiere Serroni. Grazie all’organizzazione di alcuni giovani del movimento, un nutrito gruppo di cittadini di quell’area della città hanno rappresentato a Cecilia i problemi di quel quartiere, soprattutto con riferimento a Serroni alto: carenza di illuminazione, problemi di sicurezza, pericolosità della strada provinciale che l’attraversa specialmente per i bambini, mancanza di verde attrezzato e di attrezzature di quartiere, servizio di spazzamento praticamente nullo, assenza di mezzi che colleghino al Centro e ai servizi pubblici. Problemi quotidiani che attengono strettamente alla “qualità della vita” dei circa 2000 abitanti di quella zona. Cecilia Francese e Gianluca Di Giovanni hanno espresso il loro giudizio severo sul PUC recentemente presentato dai commissari molto, troppo distante dalle esigenze concrete dei cittadini e da ciò di cui ha realmente bisogno il nostro Comune. Riguardo a ” Serroni alto” hanno proposto di rendere comunale il tratto di strada “provinciale” che attraversa il quartiere e affrontare la questione della Pubblica illuminazione e del servizio di spazzamento da subito e senza esitazioni. Su richiesta dei partecipanti, questi e gli altri temi saranno ripresi a settembre in un altro incontro a Serroni Alto, nel cuore dei problemi e a diretto contatto con i cittadini che li vivono quotidianamente. Etica per il buongoverno