Zio Paperone…settant’anni d’avarizia!!!

di Rita Occidente Lupo

L’arte del risparmio, con vertigini d’avarizia che hanno in lui, il picco dell’audience! Il papero senz’età, uscito dalla matita di papà Disney, in mostra a Milano al Museo del Fumetto fino a settembre. Un avvincente viaggio tra i segreti del suo deposito, a prova d’ogni scassinatore incallito. Un percorso a tappe per il visitatore, partendo dalla sezione dedicata al grande disegnatore americano Carl Barks, creatore del personaggio, che lo animò per la prima volta nel 1947. Vicende che hanno catturato la fantasia di grandi e piccini, con una carrellata di personaggi: dallo sfortunato Paperino ai tre smorfiosi nipotini Qui-Quo-Qua, attraverso vignette ed onomatopee, ancora ore di sano relax. E così, da Gastone a Nonna Papera, fino a Paperoga, senza aver mai ben identificato prima i legami di parentela ora, grazie al disegnatore americano Don Rosa, dopo anni di studio nel 1993, ricostruita la genealogia dei piumati. Gli attentatori del ricco Paperone, non assenti: dalla Banda Bassotti, alla strega Amelia, dimorante alle pendici vesuviane, a caccia della prima monetina guadagnata da Paperone.  Ma l’attenzione dei fruitori della mostra, calamitata dal fantastico deposito, inespugnabile coi suoi 9 fantasticatilioni, 4 biliongilioni, 6 centifrugalilioni, 8700 dollari e 16 cents che il ricco spilorcio vanta di possedere!