Salerno: Radicali incontrano Sindaco Napoli per diritti umani

Il segretario di Radicali Salerno Ass. “Maurizio Provenza” Donato Salzano  non ha interrotto la lotta per gli obbiettivi del grande Satyagraha condotto dalla sete di Marco Pannella per “lo Stato di Diritto contro la ragion di statoil Diritto alla Conoscenza, amnistia e indulto” e per chiedere il processo per il caso di Carmine Tedesco, detenuto deceduto nel novembre 2012 alla sezione detentiva dell’ospedale S. Leonardo, in circostanze ancora tutte da chiarire. Il messaggio alle Camere su Amnistia e Indulto del Presidente Emerito Napolitano e la violazione continuata della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, in una Repubblica che mantiene l’ergastolo e non punisce la tortura, per non parlare del macigno di oltre 10 milioni di processi arretrati sull’amministrazione della giustizia. Introdurre il dialogo sulla condizione inumana e degradante in cui versano molti detenuti a Fuorni a partire dal dialogo sul  “caso Tedesco”,come per i casi Cucchi, Perna e Mastrogiovanni, emblematici per la violazione dei trattamenti inumani e degradanti, ma se per i primi si è riusciti ad ottenere un processo, per il ladro di biciclette di Montecorvino, la volontà del magistrato è quella di chiudere frettolosamente in istruttoria. Pensare che l’ipotesi di reato è l’omicidio colposo, grazie e soltanto perché questo Parlamento d’irresponsabili non ha ancora deciso di approvare  una legge che colpisca “la tortura”, in violazione di ogni trattato internazionale in materia. La lotta non s’interrompe, anche dopo aver incontrato l’Arcivescovo di Salerno Mons. Luigi Moretti e il Procuratore della Repubblica di Salerno Corrado Lembo, non ha ancora avuto però una risposta la richiesta urgentissima d’incontro con la Presidente Maria Antonia Vertaldi del Tribunale di Sorveglianza di Salerno, ma confidiamo che a breve possa riceverci il Sindaco Emerito Vincenzo De Luca candidato Presidente alle prossime elezioni regionali.