Bisaccia: “Appennino Futuro, laboratorio transumante” a Castello Ducale

Domenica 8 febbraio, nel Castello Ducale di Bisaccia (AV), ai confini di Basilicata, Puglia e Campania, la prima tappa di “Appennino futuro. Laboratorio transumante”. Una giornata di libero incontro, confronto, ascolto incentrata su esperienze, racconti, testimonianze, idee e progetti di chi crede nella pianificazione strategica dell’uso delle risorse naturali e nella possibilità di un’economia sostenibile. Agricoltura, ambiente e nuove scelte energetiche per invertire la desertificazione dell’Appennino meridionale, ricostruire un tessuto sociale e comunitario, considerare attentamente i rischi delle trivellazioni petrolifere, dello sfruttamento delle sorgenti, degli sversamenti abusivi, dell’eolico selvaggio. La giornata, promossa da Slow Food, Salviamo il Paesaggio, piattaforma Forum ambientale dell’Appennino, L’Albero Vagabondo e con il patrocinio del Comune di Bisaccia inizia alle 10.00 con il “Manifesto dell’Appennino” di Slow Food Italia presentato dagli alunni delle quinte elementari del paese altirpino e con la premiazione del concorso fotografico “Aria, acqua, terra, fuoco” a cura di FotOfficine. Alle 11.00 Spazio ai bambini con il “Metodo Greenopoli”di Giovanni De Feo, dell’Università degli Studi di Salerno, che dimostrerà che esistono solo i materiali non i rifiuti. A seguire percorso sensoriale con Latte Nobile e prodotti da forno del territorio gratuiti per tutti i bambini che verranno. Alle 12.00 “Testimonianze contadine: esperienze di agricoltura sostenibile per la difesa della biodiversità, dell’ambiente, del paesaggio”, incontro aperto ad associazioni, gruppi, contadini.

Durante l’intero arco della giornata sarà possibile visitare l’importante museo archeologico con la sua straordinaria collezione di reperti risalenti all’età del ferro, partecipare ad Invasioni irpine che fa tappa a Bisaccia con il suo evento collaterale, gustare il territorio attraverso il Mercatino dei produttori delle Comunità del Cibo delle Condotte Slow Food “Alta Irpinia” e “Irpinia, Valle Ufita e Taurasi” che alle 13.30 proporranno ai visitatori la loro Merenda contadina.

Alle 15.00  prende vita il “Laboratorio transumante” che – dopo la registrazione degli interventi – lancia l’idea progetto #710-OIL (7 permessi di ricerca, 1 che ci guadagna e 0 vantaggi per il territorio) viaggio no triv in bici per salvare l’Appennino. L’idea de Il Ciclonauta ha già l’adesione di comitati e associazioni no triv in Irpinia, Sannio e Vallo di Diano. Dopo la presentazione della Mappatura delle sorgenti si prosegue alle 16.00 con la proiezione de “L’Oro Vero“, documentario sulle Resistenze Contadine con l’intervento del Coordinamento irpino no Triv. Ad aprire il dibattito Antonello Petrillo, sociologo e coordinatore dell’Unità di Ricerca sulle Topografie Sociali, dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Interverrà sulla questione energetica Enzo Cripezzi, Coordinatore Lipu Puglia e Basilicata. Alla fine spazio a brevi interventi di associazioni, comitati, gruppi, tecnici. Chiuderà i lavori la performance sonora dei Makardìa, cantastorie dall’Alta Irpinia.