Napoli: manifestazione contro aggressione russa in Ucraina e per liberazione di Nadiya Savchenko, deputata ingiustamente detenuta

L’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa interviene sul caso Nadiya Savchenko. Il 26 gennaio (domenica 25 a Napoli) cittadini d’ogni parte del mondo accoglieranno il monito che la Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, Anne Brasseur, ha rivolto il 21 gennaio al Presidente della Duma Sergey Naryshkin perché la Russia rilasci immediatamente Nadiya Savchenko. Nadiya Savchenko il 26 gennaio 2015 diventerà ufficialmente membro dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, ma sarà l’unico parlamentare a cui verrà negata la possibilità di presentarsi alla seduta plenaria a Strasburgo. Catturata il 18 giugno scorso nell’est dell’Ucraina da militanti filo-russi, la Savchenko è stata trasportata oltre confine per essere accusata di immigrazione clandestina e complicità nell’assassinio di un giornalista russo.

Fino ad oggi, si sono dimostrati vani gli interventi del Dipartimento di Stato Americano, dei Ministeri degli Esteri di Canada, Gran Bretagna e vari Paesi dell’Est europeo. Nessun esito hanno avuto le prove schiaccianti prodotte dall’ avvocato russo Mark Feygin, attivo difensore dei diritti civili, che ha ampiamente dimostrato come la cattura della parlamentare ucraina sia avvenuta diverse ore prima e in luogo diverso da quello in cui si trovava il giornalista ucciso. Sul caso di Nadiya sono quotidianamente impegnate autorevoli organizzazioni internazionali. Tra queste anche la russa “Memorial Human Rights Centre”, che ha dichiarato la Savchenko prigioniera politica, in quanto illegalmente deportata in Russia (in manette e incappucciata), sottoposta a stretto regime di isolamento e a pesanti pressioni psicologiche.  Nadiya Savchenko ha indetto il 16 dicembre scorso uno sciopero di fame dichiarando: “farò lo sciopero fino al giorno del mio ritorno in Ucraina o fino all’ultimo giorno della mia vita in Russia”. Sul caso Savchenko e di altri prigionieri politici ucraini detenuti nelle prigioni russe il 12 gennaio è stata presentata un’interrogazione parlamentare alla Camera dall’Onorevole E. Cembrano (PD). La comunità ucraina di Napoli vuole darle sostegno morale e sensibilizzare l’opinione pubblica italiana e internazionale sul caso di Savchenko e sull’aggressione militare e propagandistica che la Russia sta facendo oramai da quasi un anno contro l’Ucraina sovrana.  I carri armati russi avanzano e anche l’aereo della Malaysia Airlines (289 morti) abbattuto e gli autobus fatti esplodere dai cosiddetti filorussi, cosa sono se non atti violenti e terroristici? Alla manifestazione parteciperanno il deputato del Parlamento ucraino Viktor Romanjuk e il Console generale ucraino a Napoli Leonid Domaretskiy. L’iniziativa si terra domenica il 25 gennaio a Napoli, partendo dal comizio alle ore 13:30 in piazza Dante per poi proseguire in via Roma, piazza Carità, Municipio e piazza Plebiscito. Organizzano : Kuzyk Ulyana –Associazione” Donne ucraine in Italia”, Abramenko Oksana Dokupil  Associazione “Cielo e Grano” di Nola (NA), Chiara Nivryk , Valentina Golovashova, Associazione “Unione” di Huriy Volodymyr .