Dèjà-vu: sensazione già vissuta!

di Rita Occidente Lupo

Il ‘déjà-vu, anomalia cerebrale a causarlo. Fenomeno psichico in circa l’80% della popolazione normale, consistente nell’erronea sensazione di aver già visto un’immagine o vissuto un avvenimento o situazione. Finora non trovata spiegazione plausibile, sempre studiato in condizioni di normalità. Una recente ricerca scientifica ha evidenziato come in caso d’ epilessia, le illusioni déjà-vu, manifestazioni derivanti dalle scariche all’interno del cervello. Sia soggetti malati, che sani, interessati da déjà-vu, con anomalie a livello morfologico, coinvolgenti aree cerebrali diverse. Gli epilettici presentano anomalie localizzate nella corteccia visiva e nell’ippocampo, cioè nelle aree cerebrali deputate al riconoscimento visivo e alla memorizzazione a lungo termine”. I soggetti sani, che vivono il deià-vu, presentano piccole variazioni anatomiche in un’area cerebrale, la corteccia insulare, che ha il compito di convogliare tutte le informazioni sensoriali all’interno del sistema limbico/emotivo. Tale modifica dimostrerebbe che nel soggetto sano, l’esperienza del déjà-vu, fenomeno di alterata sensorialità dello stimolo percepito, più che ricordo alterato: pensare di aver già visto un luogo, mentre in realtà è la sensazione provata nel vederlo, che richiama uno stimolo precedentemente associato.