Salerno: Gagliano replica a Celano “Buoni propositi Cattivi maestri…”

 “Quando gli appelli a recuperare lo spirito unitario iniziale del centrodestra portano il  nome di chi in questi anni ha cambiato più volte partito ottenendo anche importanti incarichi provenienti dalla politica, allora è giunto il momento di affidarsi alla saggezza popolare per affermare che mai come in questo caso è stata persa una buona occasione per tacere”. Buoni propositi e cattivi maestri. Così Salvatore Gagliano replica a Roberto Celano, consigliere comunale transitato di recente da Fratelli d’Italia al Nuovo Centrodestra. “Per invocare i più alti valori della politica, per trasformare il richiamo alla condivisione e alla responsabilità in una strada maestra da percorrere insieme –sottolinea Gagliano- è necessaria soprattutto la forza delle proprie azioni e della propria storia. Non basta parlare bene e dire cose condivisibili per essere credibili. Celano è  passato da Alleanza nazionale al Movimento per le Autonomie e poi da quest’ultimo al Popolo della Libertà. In questo periodo, pur non avendo specifiche competenze, è stato nominato alla presidenza di EcoAmbiente. Successivamente ha aderito a Fratelli d’Italia e infine ha lasciato la compagine della Meloni per ‘abbracciare’ la causa del Nuovo Centrodestra”.  “La credibilità –chiude il cerchio Gagliano- si conquista un centimetro alla volta con le scelte e i comportamenti. Questo vale per tutti e in particolare per chi fa politica”. Gagliano allunga il passo e si sofferma sul presunto ruolo di oppositore all’amministrazione De Luca ricoperto dal consigliere Celano al Comune di Salerno:  “Votare sempre contro, così come  dichiararsi sempre a favore, nasconde opportunismi che contrastano con l’interesse della collettività. Se nel secondo caso è evidente l’obiettivo di ingraziarsi il Re a prescindere da tutto e tutti, nel primo appare altrettanto chiara la volontà di soddisfare anche personali esigenze di visibilità. Chi ricopre ruoli nelle istituzioni pubbliche ha il dovere di agire nell’interesse esclusivo dei cittadini evitando posizioni che rischiano di essere strumentali e al di là delle pur legittime ambizioni di carriera politica”. “L’orizzonte della mia azione politica –spiega Gagliano- è il bene della provincia di Salerno, la mia terra, la terra che amo. Quando prendo una posizione lo faccio sempre secondo coscienza. E la mia coscienza mi impone di lavorare per il bene di Salerno”. Gagliano volge le lancette all’indietro: “Io e Celano, in passato, abbiamo combattuto insieme il centrosinistra per aver trasformato la politica in un’attività clientelare che dispensa incarichi e prebende agli “amici degli amici” mortificando il merito. Mi dispiace costatare che lui, quando se n’è presentata la possibilità, ha subito condiviso quelle stesse logiche di gestione del potere”. “Personalmente –aggiunge Gagliano- ero e resto impegnato a contrastare questo modus operandi, questa visione scellerata e irresponsabile della politica che ha prodotto danni evidenti, arricchendo il presente di qualcuno e  impoverendo quello di tantissimi altri. Una cattiva politica che ha sottratto speranza e fiducia alle nuove generazioni”.  “Naturalmente –conclude Gagliano- non ho nulla di personale nei confronti di Celano che conosco da molti anni. La mia è una critica sul piano strettamente politico che ha alla base la volontà di costruire un centrodestra forte e credibile in provincia di Salerno”.