Montecorvino Pugliano: progetto “Educazione alla Legalità”

Si è tenuta nella mattina di mercoledì 5 marzo presso il “Teatro comunale del Sorriso” di Bivio Pratole, la prima giornata del progetto di educazione alla Legalità e Giustizia Sociale 2013/2014. Il “percorso di crescita civile”, promosso dall’Istituto Comprensivo in collaborazione con il Comune di Montecorvino Pugliano, con il coordinamento del dottor Sante M. Lamonaca, giudice Tribunale di Sorveglianza di Salerno, anche quest’anno vedrà come protagonisti gli studenti delle scuole comunali, con diverse temi sociali affrontati dai giovani grazie all’ausilio di professionisti nell’ambito delle tematiche sociali. Al primo incontro sono intervenuti il sindaco e consigliere provinciale Domenico Di Giorgio, l’assessore alla pubblica istruzione Emanuele Budetta, la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Montecorvino Pugliano e il Presidente del Consiglio d’Istituto, rispettivamente la dottoressa Elvira Vittoria Boninfante e Donato Polito. Dinanzi ad un pubblico molto interessato, circa 100 studenti delle scuole elementari e medie del territorio, hanno relazionato il dottor Sante M. Lamonaca, giudice Tribunale di Sorveglianza di Salerno e la dottoressa Stefania Cavaliere.  Un mercoledì molto importante per i tanti giovanissimi presenti in sala, questi ultimi apparsi uditori molto coinvolti nella comprensione di un argomento attuale come la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare. Il secondo appuntamento nei locali del “Teatro Comunale del Sorriso” di Bivio Pratole previsto per martedì 18 marzo tratterà il difficile tema della violenza sulle donne, mentre giovedì 10 aprile sarà la volta dell’educazione alla diversità.  Ultimo appuntamento il 16 maggio, con l’incontro dei giovani con i detenuti ospiti presso I.C.A.TT di Eboli. “Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con il  Progetto di Educazione alla Legalità nelle scuole – afferma l’assessore all’istruzione Emanuele Budetta – e con esso la possibilità d’interagire con i giovani rendendoli protagonisti di uno strumento di crescita. Il progetto nel tempo ha mostrato un’efficacia verso l’emersione di criticità che proprio alcuni giovanissimi studenti hanno riscontrato, grazie al confronto con i professionisti che si succedono nel corso dei diversi appuntamenti. Tutti questi elementi hanno contribuito a considerare l’altissima qualità del Progetto di Educazione alla Legalità, apprezzandone gli altissimi valori sociali e culturali”. “Rinnoviamo anche quest’anno l’appuntamento con l’educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale nelle scuole  – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – perché è un progetto in cui crediamo sin dal primo momento. Ogni anno conserva intatta la finalità per cui è stato promosso: offrire alle nuove generazioni uno strumento di crescita attraverso la conoscenza e l’impegno civile”.