Eboli: scuola “Salita Ripa”, Norma replica a Fido Venerando

L’assessore ai Lavori Pubblici replica alla polemica sollevata dal consigliere comunale Santo Fido Venerando, relativa ai lavori di manutenzione straordinaria presso l’istituto scolastico “Salita Ripa”. Gli interventi sono stati realizzati nell’ambito dei piani di intervento operativi PON FERS “Ambienti per l’Apprendimento”, Asse II “Qualità degli ambienti scolastici”, promosso dal Ministero Istruzione Università e Ricerca, in accordo con il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito della programmazione 2007-2013. Il progetto, redatto dal Comune di Eboli, è stato scelto quale testimonianza di best pratice e presentato a Roma in occasione del Comitato di sorveglianza dei Programmi Operativi Nazionali FSE “competenze per lo sviluppo” e FERS “ambienti per l’apprendimento”. L’Ente ha affiancato la scuola per l’espletamento della gara e nell’ambito della prima fase dei lavori che hanno visto la messa in campo di significativi interventi di manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico, quali ad esempio il rifacimento dei servizi igienici, la pitturazione degli ambienti, la realizzazione di una aula laboratorio, il rifacimento della impermeabilizzazione e la sistemazione del piazzale esterno. A riguardo interviene l’assessore Norma: “La stazione appaltante dei lavori è la scuola, e a partire dalla scorsa estate la direzione dei lavori è passata ad un tecnico di fiducia della scuola. In ogni caso, l’Amministrazione è pronta a risolvere qualunque problematica e ad affiancare la dirigenza scolastica. Tuttavia, come al solito, occorre rilevare che l’opposizione si rende protagonista di polemiche pretestuose. Nell’ambito di un vasto intervento, per un importo 300mila euro, che ha visto la messa in campo di significativi interventi che hanno migliorato sensibilmente le condizioni dell’edificio, si polemizza su un elemento che appare piuttosto marginale. Sarebbe opportuno informarsi preventivamente sulle procedure, e occuparsi dei problemi di carattere generale, piuttosto che interessarsi soltanto a quelli che riguardano la scuola evidentemente frequentata dai propri figli”.