Salerno: Questura, successo campagna “Difendiamoci”

Continua a produrre efficaci risultati la campagna di comunicazione “Difendiamoci”, realizzata dal Questore di Salerno, Antonio De Iesu, il quale, durante il 2013, nel corso di incontri con le persone anziane avvenuti in parrocchie, centri sociali, circoli e luoghi di aggregazione per persone della terza età, ha messo tutti in guardia dando consigli e suggerimenti su come difendersi dai truffatori. Con tale attività preventiva si è voluto porre freno ad un tipo di reato che avendo come vittime le persone anziane, appartenenti ad una fascia debole della popolazione, è da considerare particolarmente efferato anche per le gravi conseguenze psicologiche sui vecchietti che cadono nell’imbroglio e si vedono sottratte somme di danaro, in alcuni casi ingenti. Nella giornata di ieri, infatti, a Salerno ci sono stati tre tentativi di truffa nei confronti di persone anziane, con il medesimo modus operandi mediante tecnica del falso agente di una compagnia di assicurazione, che grazie alla lucidità mentale e prontezza di spirito delle vittime prescelte non sono andate a buon fine.   Un primo caso è avvenuto intorno alle ore 14.00 in Via Antonio Santoro, laddove una coppia di anziani ivi residenti ha ricevuto una telefonata da un presunto agente assicurativo che gli ha chiesto 3.500 Euro a saldo del pagamento dei danni causati dal figlio a seguito di un incidente stradale. I due coniugi non hanno abboccato all’amo ed hanno rifiutato di continuare la conversazione minacciando di chiamare la Polizia, cosa che hanno poi effettivamente fatto. Altri due analoghi episodi, con la stessa tecnica del falso assicuratore, sono avvenuti rispettivamente intorno alle  14.30 in Via Giacomo Racioppi, laddove all’anziana vittima del tentativo di truffa è stata chiesta la somma di 3.000 Euro e un po’ più tardi in Via Giacinto Romano con richiesta di 2.500 Euro. Anche in questi casi i truffatori sono rimasti con un palmo di naso in quanto gli anziani presi di mira non sono caduti nel tranello ed hanno poi denunciato il tentativo di truffa alla Polizia. Il Questore De Iesu raccomanda alle persone anziane di essere sempre vigili, di diffidare da persone sconosciute che chiedono, a qualsiasi titolo, del danaro e di non aprire la porta a sconosciuti anche se si spacciano per funzionari di società di servizi pubblici, agenti assicurativi o che affermano di dover consegnare pacchi contenenti prodotti acquistati da loro familiari per i quali c’è da pagare un corrispettivo.