Tecnocasa: previsioni finanziarie 2014

Nel terzo trimestre del 2013 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 4.958,08 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre del 2012 si registra una variazione delle erogazioni pari a -7%, per un controvalore di -373,45 mln di euro. È quanto emerge dai dati riportati nel Bollettino Statistico IV-2013 pubblicato da Banca d’Italia nel mese di Gennaio 2014. L’andamento delle erogazioni trimestrali, seppur in negativo, denota un miglioramento del mercato delle erogazioni se raffrontato con i trimestri precedenti. Ciò conferma una tendenza alla ripresa che è in corso da sei trimestri consecutivi e che inizia a far intravedere i primi segnali di una leggera ripresa delle erogazioni verso una dimensione più congrua agli anni passati.Durante il 2013 il mercato dei mutui alla famiglia ha privilegiato l’accesso al credito a mutuatari di età media (35-45 anni) in cerca della prima casa. Per ottenere un finanziamento è stata fondamentale la situazione lavorativa del richiedente: la stabilità del posto di lavoro è stato un elemento chiave, valutato positivamente soprattutto quando l’operazione ha coinvolto più portatori di reddito, per esempio il coniuge, un genitore o in ogni caso di un parente di primo grado. L’altro elemento discriminante è stato l’apporto personale nell’operazione: maggiore è stato il capitale investito nell’operazione dai richiedenti migliore è stato il giudizio di fattibilità dell’istituto. La domanda di credito segue sia l’andamento del mercato del lavoro nelle sue componenti quali occupazione e reddito nonché il clima di fiducia delle famiglie. L’offerta bancaria rimarrà influenzata dal costo del funding, e dall’andamento del sistema Paese Italia. A fronte di quanto sopra, le variabili che condizioneranno il mercato del 2014 dipenderanno anche dalle decisioni politiche ed economiche del nostro Governo. Per i prossimi mesi si prevede un andamento in linea con quanto rilevato nel 2013, con un probabile e lieve incremento delle erogazioni nella seconda parte del 2014.