Cava de’ Tirreni: primi 100 giorni sede fisica CD

Monica, la sede è stata pensata per risultare accogliente e funzionale: come è stato il riscontro sul campo?
Più passano i giorni è più la sede è frequentata dagli iscritti, amici, simpatizzanti dell’associazione o anche da semplici curiosi. Gli iscritti trovano sempre maggiore disponibilità e interesse a frequentare la sede per partecipare de visu alle discussioni, alla definizione delle proposte e delle iniziative che prima si svolgevano prevalentemente nelle “sale virtuali”. Insomma il progetto del laboratorio, del cantiere di lavoro è sempre più vivo ed in fermento.
Sempre più numerose sono anche le persone esterne all’associazione che si fermano a discutere con noi, prima incuriosite e poi sempre più interessate ad approfondire i temi ed i problemi che emergono in città.
Non abbiamo le statistiche come per il web, ma ci riteniamo molto soddisfatti.Nella sede virtuale è molto attiva l’ospitalità e la collaborazione con le associazioni civiche o di lavoratori. Quanto ha contribuito su questo punto la disponibilità di una sede fisica?
E’ l’aspetto che al momento ci ha regalato le maggiori soddisfazioni. Non passa giorno che non ci sia un incontro con cittadini e lavoratori cavesi con cui abbiamo l’opportunità di approfondire le problematiche che ci rappresentano e con i quali spesso condividiamo eventuali azioni da mettere in campo. Colgo l’occasione per ringraziare quanti di loro ci hanno fatto visita in questi primi 100 giorni premiando i nostri sforzi di stare sempre più vicino alle persone ed ai problemi concreti.

Monica, ci ricordi gli orari di apertura delle sede?
Certo, la nostra sede fisica è APERTA tutti i giorni dal lunedi al sabato dalle ore 17.30 in poi (escluso i giorni in cui si tiene il CC).