Salerno: Zitarosa “De Luca non uomo di parola, Calabrese parla sotto dettatura”

«Che delusione! Non appena si assegna un’altra poltrona, anche senza scrivania, ecco che non si vede l’ora di occuparle entrambe e si tradiscono i propri elettori! Così come sta accadendo al viceministro e sindaco Vincenzo De Luca». È quanto sostiene il Capogruppo del Pdl in consiglio comunale Giuseppe Zitarosa sull’attuale situazione di stallo relativa all’incompatibilità di De Luca. «Lui ha tradito le promesse fatte alla città di Salerno per poi mette davanti a tutto la sua ambizione. Lo ripeto e lo dico se lui è un uomo di parola deve, senza mezzi termini, dimettersi o da sindaco o da viceministro». Zitarosa si rivolge anche all’assessore Calabrese: «Un appunto all’amico Calabrese: sono convinto che sia una brava persona e, quindi, mi meravigliano le sue parole soprattutto quando accetta che altri gli dettino concetti e supposizioni come quelle rivolte a Berlusconi, all’onorevole Carfagna e al Pdl in generale quando invece ci sono 180 lavoratori interinali della Salerno Pulita e più 60 lavoratori delle Cooperative, che il Comune tiene ancora per la gola e non li stabilizza perché – credo – serva politicamente per la prossima campagna elettorale».«Invece di chiacchiere – conclude Zitarosa – desse una risposta sulla stabilizzazione dei 180 interinali e dei 60 ragazzi delle cooperative, un aspetto che rientra nei loro diritti di legge. Sono questi i temi che dovrebbero realmente indignare non solo l’assessore Calabrese ma l’intera comunità salernitana».