Serre: 7-8 agosto, Alburni Jazz&Blues Festival

In occasione della sua 20esima edizione, il Festival degli Alburni ha scelto di regalarsi, e regalare al suo pubblico, il concerto di Mario Biondi che, l’11 Agosto, porrà il sigillo sulla kermesse, sul palco dello stadio comunale, insieme ai suoi Italian Jazz Players, per un evento gratuito. La voce incontrastata del nu jazz italiano approderà ai piedi degli Alburni con “Sun”, il tour (che segue l’omonimo disco recentemente pubblicato) con i cui raggi ha riscaldato persino il grigio cielo di Londra, dove si è esibito – nell’ambito della Royal Albert Hall – il 10 Maggio scorso. Un doppio filo lega il nome dell’artista siculo, tempratosi appena 20enne nei piccoli club della costa orientale della Sicilia, al Festival diretto dai fratelli Daniele e Tommaso Scannapieco, rispettivamente sassofonista (già al suo fianco negli High Five, la formazione con cui Biondi ha inciso “Handful of Soul” esordendo, nel 2006) e bassista della formazione di Biondi che vede inoltre un altro salernitano sul palco: Ciro Caravano, mente e orecchio assoluto dei Neri per caso, questa volta nelle vesti di tastierista. Biondi, che in occasione del concerto londinese, ha condiviso il palco londinese con la leggendaria band degli Incognito, trascinerà il pubblico in un contesto sonoro old fashioned ma al contempo acceso qual è quello che ha segnato la swing era e prodotto evergreen inarrivabili in quanto ad eleganza timbrica e melodica. Non mancheranno gli ultimi brani racchiusi in “Sun”; un album costellato di grandi collaborazioni come quella con Chaka Khan che, con Biondi e insieme agli Incognito, ci ha fatto dono di una magistrale interpretazione di “Lowdown” di Boz Scaggs, e come quelle che hanno dato vita al primo singolo, “Shine on”, scritto da Mario Biondi, Massimo Greco e Jan Kincaid, batterista e tastierista del gruppo londinese dei Brand New Heavies. Il crooner, esattamente un mese fa (l’11 luglio) aveva conquistato, con la sua musica ma non soltanto, il pubblico salernitano che in quell’occasione ha riempito l’Arena del Mare (nel sottopiazza della Concordia) per un concerto in cui non ha mancato di dimostrare il proprio legame con la nostra provincia, legame che trova un segno tangibile nella presenza significativa, al suo fianco, di musicisti salernitani. Ricordiamo, intanto il programma completo della kermesse: mercoledì 7 Agosto, aprirà la rassegna in piazza Ennio D’Aniello (sede di tutti i concerti a seguire) il sassofonista anglo-americano Ray Gelato and The Giants, (Jive e Swing) che da un ventennio conquistano le platee dei festival insieme ai suoi Giants con stile, prestigio ed energia. Giovedì 8 Agosto, ad inaugurare il palco sarà il nuovo quartetto del pianista Paolo Di Sabatino, in tour al fianco del chitarrista Umberto Fiorentino, membro storico dei “Lingomania”; nella seconda parte della serata, è prevista l’esibizione di Scott Henderson, leggenda vivente dell’universo fusion. Venerdì 9 Agosto, sul palco, si esibira’ il David Kikoski Trio guest Seamus Blake; a seguire, nella stessa sera, è prevista la chitarrista statunitense Malina Moye, regina nera della scena musicale indipendente degli ultimi anni. Sabato 10 Agosto ci saranno i Funk Off,  marching ban fiorentina sorta nel 1998 da un’idea del sassofonista Dario Cecchini, mentre l’11 la kermesse trasmigrerà da Piazza Ennio D’aniello presso lo stadio Comunale per il concerto di Biondi.