Salerno: sequestro preventivo Isochimica Avellino

Le frasi del giorno sono :…sequestro preventivo dell’Isochimica di Avellino…. è  …concorso in disastro ambientale doloso….Con questa motivazione , la Procura di Avellino ha avviato il procedimento giudiziario che farà finalmente luce sulla vicenda isochimica con l’emissione  di avvisi di garanzia nei confronti di 24 indagati. Questo provvedimento è dovuto anche all’azione dei suoi ex operai che hanno per anni denunciato quanto è accaduto nella fabbrica della morte ed accadeva poi nel sito dismesso. Finalmente le azioni, le parole profuse in istanze, denunce dagli operai espostisi in prima persona ritrovano la dignità della verità negata per 25  anni. Finalmente si squarcia il muro di gomma che ci era stato opposto. Siamo lieti che si imbocchi la strada della bonifica dell’area a tutela degli abitanti di Borgo Ferrovia. Speriamo che l’azione della magistratura presto darà risposte concrete anche sulle responsabilità della contaminazione d’amianto degli ex operai, e alle  famiglie dei 10 compagni deceduti in questi anni. Speriamo solo che non ci vogliano altri 25 anni. Ci auguriamo che i lavori in corso del tavolo interistituzionale permanente c/o la Prefettura di Avellino aperto grazie alla preziosa sensibilità espressa dal Sig. Prefetto  si possa integrare al meglio con l’azione giudiziaria. Il comitato unitario degli ex operai isochimica continuerà la propria azione tesa al raggiungimento degli obbiettivi, quali: la bonifica dell’ambiente, la tutela della salute degli operai e dei cittadini esposti all’amianto, adeguato piano previdenziale per gli operai contaminati dall’amianto .

Comitato Esposti Amianto Salerno