Salerno: Grande Sud, Martuscelli per le fasce sociali

La campagna elettorale della candidata salernitana al Senato, avv. Donatella Martuscelli, è incentrata su alcuni punti del programma di Governo del Grande Sud.  Il punto 8 del programma elettorale della previsione di attività di Governo per la Campania del Grande Sud è: “La valorizzazione della rete dell’associazionismo e del volontariato, quali strumenti per il rafforzamento della comunità identitaria valoriale e sociale.” In occasione dell’ evento di solidarietà del Carnevale alla Mensa dei Poveri, la stessa candidata ha voluto contribuire alla fornitura per il pranzo, investendo la cifra che avrebbe dovuto disporre per manifesti e pubblica affissione. La stessa Martuscelli ha preferito evitare uno dispendio economico pressoché  inutile ed un inevitabile imbrattamento della città, che proprio in questi giorni è violentata dalla guerra  del manifesto selvaggio. L’avvocatessa Martuscelli ha molto a cuore il settore della solidarietà e del non profit, intendendo investire notevoli energie in questo settore, indipendentemente dall’esito elettorale, sperando di poter collaborare alla realizzazione di una rete attiva e comunicativa, onde evitare inutili sprechi di risorse ed energie. In linea generale le organizzazioni non profit nascono quale risposta alle carenze della famiglia e dello Stato per garantire la fruizione di determinati servizi a particolari categorie di utenti e a specifiche condizioni. Ma ciò che rende quasi inutili gli sforzi delle singole organizzazioni, è la carenza di una concreta condivisione di informazioni tra ente e territorio. Nonostante l’attività dei centri ascolto Caritas e delle comunità parrocchiali, altre associazioni provvedono alla fornitura di pacchi alimentari alle famiglie, fornitura di servizi gratuiti e risanamento economiche di fornitura di utenze di prima necessità, il tutto ovviamente non regolamentato da  una condivisione di informazione dei soggetti beneficiari, così da creare elargizioni a volte anche triple a  favore di taluni e totali assenze di risorse a favore di altri. Disciplinando le risorse l’ente Comune o Provincia o Regione potrebbe destinare alle associazioni attive dei locali di propria pertinenza ed erogare servizi al territorio a costo zero.  Tale operazione sembra molto semplice nell’enunciarla, eppure risulta difficilissima da perseguire. Un censimento di tutte le realtà associative attive, l’individuazione della specificità per ogni associazione all’interno di un progetto ampio di aiuto alla collettività e la solidale collaborazione e condivisione informativa svilupperebbero sul nostro territorio   un notevole miglioramento della qualità dei servizi alla comunità. L’aiuto del mondo associativo viene vanificato  dalle forti disparità territoriali, dall’ampia varietà di assetti organizzativi e dalle notevoli differenze in termini di dimensioni economiche e sociali, ambiti di intervento, attività svolte e fonti di finanziamento. Rimodulare tutto questo e creare il giusto assetto territoriale è un punto cardine del programma del GRANDE SUD, ma è tra i punti fondamentali della visione politica della candidata Donatella Martuscelli per la sua Salerno.