Eboli ha approvato il progetto PUA “Fascia costiera”

La Giunta Municipale – con propria delibera dello scorso 4 ottobre – ha approvato il progetto preliminare PUA “Fascia costiera”, dando corso all’avvio delle necessarie procedure amministrative finalizzate all’approvazione della variante al vigente strumento comunale di utilizzazione delle aree demaniali marittime, comprese tra il limiti comunali con Capaccio a sud e Battipaglia a nord. Il progetto – redatto dal responsabile del settore Urbanistica ing. Lucia Rossi –  prevede l’adozione di nuove modalità attraverso cui soddisfare la domanda turistica, senza compromettere la qualità dell’ambienteche rappresenta una fondamentale risorsae gli interessi economici e sociali della popolazione residente e degli operatori del settore. A riguardo interviene l’assessore all’Urbanistica del Comune di Eboli Cosimo Cicia: “Con l’approvazione di questo progetto, l’Amministrazione Comunale conferma il suo interesse a promuovere la riqualificazione ambientale in un’area che ricopre un ruolo chiave nell’ambito del nostro territorio. Il proposito è quello di favorire un concreto sostegno alla diversificazione dell’offerta turistica, tale da determinare una destagionalizzazione delle attività ed individuare soluzioni che inquadrino la fascia costiera come parte integrante dell’intero sistema insediativo e produttivo locale. Senza dimenticare – conclude il vicesindaco –  che lo sviluppo di strutture, la cui attività si prolunga per l’intero anno, può rappresentare un importante deterrente al degrado e ai quei fenomeni di prostituzione che caratterizzano la zona”. “Intendiamo sottoporre, – interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – all’attenzione del prossimo Consiglio Comunale, un piano urbanistico per la fascia costiera, che, nella fattispecie, interesserà  lo spazio compreso tra la pista ciclabile e la spiaggia. Si tratta di un vasto progetto, elaborato tenendo conto dei numerosi vincoli ambientali apposti negli scorsi anni, che irrigidiscono non poco la programmazione. Difatti, occorre ricordare che l’area oggetto dell’intervento è un sito di Importanza Comunitaria,  inclusa nella Riserva Naturale del Sele e del Tanagro. L’idea di fondo è quella di favorirne lo sviluppo turistico, rendendo possibile la realizzazione di strutture, non più solo stagionali, nell’ambito dell’area posta a monte della fascia pinetata. A tale scopo abbiamo individuato lotti che, partendo da tale area,  passano attraverso la pineta e arrivano fino alla spiaggia. Insomma, si potranno insediare strutture lungo l’area compresa tra la pineta e la litoranea, la cui attività non si limiterà soltanto alla stagione estiva. Ci troviamo, dunque, di fronte ad una vera e propria rivoluzione che coinvolge l’intera fascia costiera. Una volta ottenuti – prosegue il sindaco – i tanti nulla osta occorrenti, compreso quello del Comune di Battipaglia – proprietario del tratto compreso tra il Lido Lago e l’Ospedale di Campolongo – ,l’Amministrazione Comunale potrà procedere all’assegnazione dei lotti disponibili. Ai titolari degli attuali stabilimenti non viene posto alcun vincolo ulteriore, anzi ad essi viene offerta l’opportunità di estendere ed incrementare la propria attività. L’obiettivo, tra le altre cose, è anche  quello di approvare uno strumento che dia certezza delle regole agli operatori, affinché non debbano ogni volta attendere, per ogni minima variazione, l’autorizzazione da parte di tante diverse autorità. Pertanto – conclude il sindaco – pur trattandosi di un provvedimento di competenza della Giunta, abbiamo voluto sottoporlo all’esame del Consiglio Comunale, per ricevere osservazioni, per arricchirlo e in ultimo  fare in modo che abbia la maggiore condivisione possibile”