Codacons, occupazione binari ferrovia Sicignano-Lagonegro

Un’eclatante azione di protesta: sabato 23 giugno 2012, alle ore 8 e trenta, ci daremo appuntamento presso il Tribunale di Sala Consilina, per procedere a piedi verso la ferrovia. Al più tardi alle 9:30, giunti presso i binari della linea ferroviaria, fermeremo qualsiasi treno volesse transitare per la vallata. Intendiamo così protestare con forza contro questo ennesimo scippo nei confronti dei cittadini del Vallo di Diano: il trasferimento del Tribunale a Lagonegro. Dopo aver dovuto rinunciare al trasporto su ferro, al diritto a molti servizi socio-sanitari, ad una corretta amministrazione dei beni comuni (vedi ambiente, suolo e – da ultimo – acqua!) dobbiamo arrenderci nel vedere il Tribunale di Sala Consilina subire la stessa sorte della linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro? Piuttosto ci sdraiamo sui binari della ferroviaria, aspettando che un treno ci passi addosso. Eh già, ma la linea ferroviaria è chiusa al traffico… Non ci faremo fermare da questo dettaglio e, se necessario, bloccheremo per almeno un anno il traffico ferroviario. Sì, è vero, il traffico è sospeso per l’eternità. A maggior ragione, saremo imperterriti nel chiudere ogni varco a qualsiasi locomotiva vorrà farsi strada in questa vallata desolata.Pertanto sabato 23 giugno ci legheremo ai binari e, come nei film, ci sdraieremo trasversalmente alla linea ferroviaria. Sarà questo il modo di dire che le nostre proteste devono essere ascoltate a Roma. E se il Tribunale andrà  via da questi luoghi, emuli di Cassandra, avvertiremo tutti che le aule della struttura che oggi chiamiamo “Tribunale” saranno domani popolate di rovi come i binari della ferrovia. E leveremo alto (ahi! … ma questi rovi pungono…) il nostro grido di allarme.  Sabato 23 giugno 2012 organizziamo la protesta contro la cattiva politica e l’abbandono del nostro territorio. Partecipiamo numerosi. Passate parola.

 

Roberto De Luca

responsabile sede CODACONS del Vallo di Diano