A breve Ildegarda da Bingen Dottore della Chiesa

don Marcello Stanzione

 Il Santo Padre Benedetto XVI  durante il Regina Coeli di domenica 27 maggio ha annunciato che il 7 ottobre 2012 durante il sinodo straordinario dei vescovi nominerà la monaca benedettina tedesca Ildegarda di Bingen Dottore della Chiesa Universale. Presento una cronologia sintetica della santa teutonica: 1098 Nascita di Ildegarda a Bermerscheim, presso Alzey nell’Assia renana, dal nobile Ildeberto e Matilde. Ildegarda è la decima e ultima figlia. 1101/2 Ildegarda ha la prima visione della Luce dello Spirito Santo.1106 La vergine Ildegarda viene affidata alle cure della pia reclusa Giuditta di Spanheim, nella clausura femminile, vicino all’abbazia benedettina di san Disibono. 1112/15 Ildegarda riceve il velo dal vescovo Otto di Bamberga.1136 Morte di Giuditta. Ildegarda viene eletta dalle consorelle magistra e poi badessa. 1141 Ildegarda riceve da Dio l’incarico di scrivere le visioni celesti. 1146/47 Scambio di corrispondenza tra Ildegarda e Bernardo di Chiaravalle. Sembra che un incontro tra i due non ci sia mai stato. 1147/48 Durante il sinodo di Treviri, papa Eugenio III legge la prima parte di Scivias. Il pontefice conferma la sua opinione positiva in merito alle visioni di Ildegarda. La veggente, sebbene sia una donna, diventa una delle più significative personalità religiose dell’Ocidente. 1150 Sant’Ildegarda, superando alcuni ostacoli, si trasferisce nella niova fondazione. 1151/1158 Ildegarda redige gli scritti di scienza naturale  e medica Liber semplici medicinae (Physica) e Liber compositae medicinae (Causae et Curae). Termina Scivias. 1152 Il 4 marzo Federico I, detto il Barbarossa, viene incoronato re di Germania, Poco prima della sua elezione, ILdegarda gli comunica la sua fedeltà. Il 29 ottobre la badessa Ricarda di Stade muore nella fondazione benedettina di Bassum. Ricarda era stata segretaria affezionata di Ildegarda nella stesura dello Scivias. 1155/56 Incontro di Ildegarda con il sovrano Federico a Ingelheim. Non si conosce il contenuto del colloquio. In una missiva, Barbarossa prende posizione in relazione all’incontro. 1155 Ildegarda, gravemente malata, riceve dei chiari segni da Dio su come sistemare il convento. 1158/63 Ildegarda scrive il Liber vitae meritorum.1160 Viaggio pastorale sul Reno e prediche pubbliche di Ildegarda a Boppard, Andernach, Siegburg , Weden (Ruhr), e , forse, a Liegi. A Colonia tiene una predica dinanzi al clero e al popolo. 1167/70 Grave malattia di Ildegarda, che per quaranta giorni giace a letto e soffre nel corpo e nell’anima. 1168 Ildegarda assume posizione in favore del papa Alessandro III contro “il ,papa imperiale” Callisto III, che era stato appena eletto. Scrive a Federico I minacciandolo di punizione divina. 1169 Guarigione di Sigwize, una donna di Colonia posseduta per otto anni dal demonio. Ildegarda l’ammette come religiosa nel suo convento. 1170 Ildegarda scrive la biografia della vita di S. Disibono per venire incontro ai desideri dell’abate Helenger dell’omonimo monastero. 1170/71 Quarto viaggio di Ildegarda: si reca in Svevia a Maulbroonn, Hirsau e Zwiefalten. 1173/74 Ildegarda completa il LIber divino rum operum, iniziato nel 1163. 1174/75 L’abate Helenger di San Disibono invia il suo monaco Goffredo a san Ruperto. Qusti diventa il segretario di santa Ildegarda e inizia a scrivere il primo libro della vita della santa. 1176 Morte di Goffredo.1177 Wibert di Gembloux diventa segretario di Ildegarda. 1179 Ildegarda si scontra con il clero di Magonza. E’ colpita da interdetto che poi viene revocato. Nella notte tra domenica e lunedì 17 settembre Ildegarda muore. 1180/90 Redazione del libro secondo e terzo della vita di Ildegarda a cura del monaco Teodorico di Echternach.