Eboli: Housing sociale a Fontanelle
Il Consiglio Comunale di Eboli, nella seduta di ieri 16 maggio, ha approvato la manifestazione di pubblico interesse relativa al progetto di Housing sociale da realizzarsi in località Fontanelle. Tale progetto – che è stato ammesso a finanziamento dalla Regione Campania sulla base di proprio bando di gara – rientra negli interventi previsti dal Piano Casa nazionale, che ha inteso promuovere la realizzazione di nuovi nuclei di insediamento abitativo per sopperire alle esigenze dei territori a maggiore richiesta di edilizia residenziale sociale. Il progetto prevede la realizzazione di cinque edifici – per un numero complessivo di ottanta alloggi – da destinare all’edilizia sociale; di otto edifici – per un numero complessivo di centosessanta alloggi – da destinare ad alloggi a libero mercato convenzionato; di trentasei villette da destinare a libero mercato convenzionato. Nell’intervento sono previste opere significative, che saranno cedute gratuitamente al Comune di Eboli e rese fruibili alla collettività: esse consistono nella realizzazione di una city hall, di un parco pubblico a verde attrezzato per gioco e tempo libero, di un centro civico polifunzionale. Sulla decisione del Consiglio Comunale interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “E’ un intervento di grande rilievo, che consentirà di dare risposte concrete ai tanti cittadini – giovani coppie, anziani, categorie sociali più deboli – che altrimenti non riuscirebbero ad avere accesso all’acquisto di una abitazione. Come ho già avuto modo di spiegare in altre occasioni – prosegue il sindaco, ripercorrendo l’iter del progetto – l’Housing sociale, di iniziativa privata ma di chiaro interesse pubblico, ha visto il suo percorso definirsi attraverso la partecipazione ad un bando di gara predisposto dalla Regione Campania. Essa ha ritenuto l’iniziativa meritevole di finanziamento, in quanto sussistevano le condizioni necessarie, con riguardo sia alla qualità della progettazione sia alle esigenze abitative del territorio cittadino. L’Amministrazione comunale è intervenuta solo successivamente – spiega – quando, in sede di Conferenza di servizi, gli uffici sono stati chiamati ad esprimere una prima valutazione sulla procedura più corretta da seguire. E’ un investimento importante per il nostro territorio – prosegue il sindaco Melchionda – e sarà effettuato nel pieno rispetto dell’ambiente circostante ed incrementando in modo significativo l’offerta di edilizia residenziale con caratteristiche sociali nella nostra città. Inoltre, sono stati rispettati i migliori standard urbanistici – superiori a quelli previsti dall’attuale Piano Regolatore Generale – e vi è un importante trasferimento alla collettività di edifici ed aree attrezzate a verde pubblico. Non vi era quindi alcuna motivazione che potesse indurci a non concedere la dichiarazione di pubblico interesse.
