Pompei: sen. De Feo «Ancora gravi condizioni biblioteca»

 La Senatrice Pdl Diana de Feo, intervenendo nella polemica sulla direzione e gestione della biblioteca napoletana dell’Oratorio deiGirolamini, ha rilanciato l’allarme per la tutela delle biblioteche campane. «In particolare – scrive la Senatrice de Feo – preoccupa quella di Pompei, nella quale volumi preziosi, testimonianze uniche di studi archeologici, rare note sull’avanzamento e la storia degli scavi, vengono custoditi in un camper, foderato di amianto che risale al tempo del terremoto del 1980, al quale gli studiosi non possono accedere e trattenersi a causa di seri rischi per la salute. Possono invece correre tali rischi i bibliotecari costretti ad entrarvi quotidianamente per prelevare i volumi, portarli fuori dall’ambiente malsano, per poi, finite le consultazioni, tornare nel camper per ricollocarle sugli scaffali». La senatrice de Feosottolinea poi l’inadeguatezza delle soluzioni adottate finora per la biblioteca di Pompei: «La Soprintendenza sta provvedendo, a suo modo, alla soluzione del problema con la ridipintura dei locali e la sostituzioni delle moquettes, il che, evidentemente, non cambia il grado di pericolosità dell’ambiente, ripetutamente denunciato dalle Asl e dai sindacati. Si sprecano così i fondi pubblici, invece di provvedere, con urgenza, al trasferimento di volumi e personale».