Conosciamo i Balega (Congo Rd): il giovane che vende papa’ e mamma

Padre Oliviero Ferro

C’era una famigliola molto povera, a stento trovava un po’ da mangiare. Erano papà, mamma e il figlio. Il giovane Dibango non ne poteva più di tale miserabile vita. Un giorno decise di vendere il padre, per una preziosissima veste, e la madre per un asina e un coltello e partì per un viaggio in cerca di fortuna, per potersi poi sposare e continuare una vita nella dignità. Durante il viaggio sente una gran fame e una gran sete e non sa cosa fare perché la regione è deserta. Per la fame, s’arrangia, ma per la sete, è tutta un’altra cosa. Prende il coltello, tagliuzza l’asina e la batte selvaggiamente per farla sudare e beve il sudore dell’animale da soma. Arrivato in un grande villaggio, gli dicono che c’è la figlia del re in età da sposarsi. Senza pensarci due volte, il giovane si presenta dal re per chiedere la mano della figlia. Il re gli dice:”Non ti chiedo né dote né altro. Ti chiedo solo di rispondere agli indovinelli che ti pongo”. Il giovane senza esitazione risponde splendidamente a tutto. “Mia figlia è tua moglie” gli dice il re. Ma Dibango, prima di acconsentire, propone pure lui un indovinello al re:”Anch’io voglio rendermi conto del vostro grado di intelligenza”. Ed ecco l’indovinello:”Veste suo padre, cavalca sua madre ed ha bevuto acqua che non è di fonte né di fiume né di pioggia. Chi è?”. Il re chiede l’aiuto a sua figlia che porta da mangiare e da bere al suo signore e risponde:”Sei tu stesso”. Si decide il giorno delle nozze e, nel frattempo, il giovane riscatta padre e madre e finalmente continuano una vita come Dio comanda.