Sala Consilina: Fasano torna sulla questione del Tribunale

La questione del Tribunale di Sala Consilina torna in Parlamento. Il sen. Enzo Fasano ha immediatamente riproposto il problema al neoministro della Giustizia con una interrogazione urgente a risposta scritta. Un atto ispettivo che raccoglie le pressanti richieste provenienti dal mondo forense ma anche dalla magistratura per evitarne sia la soppressione che l’accorpamento. Lo scorso 28 settembre 2011, con atto ispettivo n. 4-05957, il sen. Fasano si è già rivolto all’allora Ministro della Giustizia per chiedere di valutare la posizione del Tribunale di Sala Consilina, in aderenza ai principi dettati dalla Legge n. 148/2011, quali l’estensione del territorio, il numero degli abitanti, i carichi di lavoro e l’indice di sopravvenienze, la specificità territoriale del bacino di utenza, il tasso di impatto della criminalità organizzata. Considerato che le attività del tribunale di Sala Consilina sono paralizzate dallo scorso 16 settembre in virtù dello sciopero dei legali salesi indetto dall’Ordine degli Avvocati e che gli stessi non accennano a far cessare la protesta, avendo deciso di prolungare lo sciopero almeno fino al prossimo 25 novembre, il sen. Fasano ha ritenuto opportuno presentare un ulteriore atto ispettivo al Guardasigilli per fare chiarezza sulla situazione.