Salerno: la fiera del Crocifisso fa il bis

Con un fuori programma la “Fiera del Crocifisso Ritrovato 2011 –Salerno nel segno del Medioevo”, raddoppia e sarà allestita nel centro storico di Salerno anche sabato 7 e domenica 8 maggio. L’orario si estende anche alla mattina, in una no stop dalle 10 alle 24. Per consentire alle numerose richieste di fruizione prolungata dell’evento e per recuperare la giornata di pioggia dei giorni scorsi, nel prossimo week end sarà dunque riproposto il viaggio nel passato con 6 mercati medievali e dozzine di eventi nell’evento. In piazza S. Agostino, in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno, spazio agli artigiani del territorio, che proporranno i loro prodotti di qualità fatti secondo tradizioni consolidate nei secoli.  Larghetto Cassavecchia. Mercato dei fiori. In piazza tempio di Pomona un’altra novità: spazio alla proposta, per iniziativa della Coldiretti, del latte di Asina, una benefica rarità prodotta ancora sul nostro territorio.Sempre nella piazza antistante il Duomo, che diverrà Piazza delle Erbe, ci saranno casse-alveare con i bombi, per dimostrare come la natura possa regolare cicli vitali, con grande valenza didattica per grandi e bambini. In piazza Alfano I va in scena il “medioevo didattico”, con botteghe e scene di vita quotidiana, gli armigeri e altri banchi del tempo: mercato delle erbe e delle sementi, granaglie e frutti vari, carretti con tinture e pigmenti, banchi dello speziale, alchimista, erborista cerusico, pastaio e mugnaio con animazioni. In piazza Abate Conforti arriva il Fachiro, con le sue abilità misteriose, frutto di un’arte antica del lontano oriente. Ritornano a grande richiesta i Falconieri di Melfi con oltre 20 rapaci ed esibizioni dal vivo al calar della sera, secondo l’antica arte di Federico II (intorno alle ore 19).  In Largo Barbuti: spazio al ristoro medievale con le taverne, i tavolacci e il cibo da gustare nello slargo che fu dei Longobardi. La manifestazione, promossa dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno,  tra vicoli, piazze ed edifici della storia di Salerno, riproporrà i commerci che resero famosa la città con la sua fiera. Duecento artisti di strada, due colossali allestimenti storici in abiti d’epoca e con la riproposizione di antichi mestieri, stand, artigianato, degustazioni, prodotti tipici, mostre. A contribuire a ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi.