Salerno: Asl, riorganizzazione screening oncologici

 L’Asl Salerno ha programmato, con l’istituzione del Centro screening, un potenziamento dell’attività di prevenzione oncologica  – mammella, cervice uterina e colon-retto – su tutto l’ambito provinciale. Le criticità rilevate rendono necessaria una radicale rimodulazione dei programmi attraverso un utilizzo efficiente, trasversale e sinergico delle risorse e l’attuazione di protocolli omogenei sul territorio aziendale. L’obiettivo è di offrire attivamente e capillarmente alla popolazione della provincia i test diagnostici di primo livello – mammografia, pap-test e ricerca del sangue occulto nelle feci – e percorsi diagnostici-terapeutici ai quali accompagnare i cittadini per i quali siano richiesti esami di approfondimento e/o trattamenti, puntando a realizzare riferimenti di qualità. In questo progetto è prevista l’acquisizione, attraverso l’utilizzo di fondi regionali dedicati, di quelle risorse professionali la cui carenza è stata uno dei principali ostacoli ad una adeguata estensione sul territorio delle attività di prevenzione oncologica. Oltre a figure di tipo sanitario vi è la necessità di acquisire figure professionali da dedicare ai rapporti tra Azienda sanitaria, medici di medicina generale e istituzioni locali. A regime l’Azienda può stipulare oltre 100 contratti a progetto con giovani diplomati e laureati.