Pontecagnano-Faiano: Pd fa dimettere revisore dei conti incompatibile

L’Amministrazione Comunale di Pontecagnano Faiano persiste nel suo atteggiamento di mistificare la verità, complici peraltro anche alcuni organi di stampa locale.  In particolare, sull’ultima vicenda che ha visto il Partito Democratico intervenire sulla incompatibilità del Revisore dei Conti è indispensabile che si faccia chiarezza, ma soprattutto è necessario che si comprenda che le dimissioni dello stesso sono il frutto e la determinazione del gruppo consiliare Pd che, con una serie di rilievi, ha messo in condizione il dott. Iuorio di rassegnare le dimissioni dall’incarico di revisore contabile presso il nostro ente locale.Per maggiore chiarezza, si procede per ordine. Il Comune di Pontecagnano Faiano negli anni scorsi ha affidato, tramite una gara pubblica, la gestione della tesoreria comunale alla Banca di Credito Cooperativo di Altavilla Silentina e Calabritto. Solo per cronaca, alla gara ha partecipato soltanto la banca vincitrice. Si dà il caso, però, che il Presidente del suddetto istituto di credito risulti anche ricoprire l’incarico di Revisore dei Conti al Comune di Pontecagnano Faiano, quindi una sorta sia di controllore e che di controllato. Alla luce di questo, in data 17 novembre 2010, il Gruppo consiliare del Pd formato da Vincenzo Sabatino, Giuseppe Lanzara, Lorella Sabbatino ed Enrico Vergano ha inoltrato al Sindaco una interrogazione nella quale, oltre ad evidenziare tutto ciò, rilevava che ai sensi del vigente Regolamento di Contabilità, vi era una palese incompatibilità del Dott. Iuorio a rivestire l’incarico di Revisore presso il Comune, per questo il Pd ne chiedeva la rimozione. L’interrogazione è rimasta senza risposta.Secondo quanto si apprende dalla stampa di stamane, il dott. Iuorio avrebbe rassegnato le dimissioni da revisore in data 13 dicembre 2010, giorno in cui si festeggia S. Lucia, protettrice della vista. Dunque, si potrebbe affermare senza ombra di dubbio che S. Lucia abbia fatto luce sulla vicende del Revisore. Qualche dubbio, invece, sovviene quando si legge che il dott. Iuorio si sarebbe dimesso “per motivi personali”, guarda caso dopo venti giorni che il Pd ha posto la questione dell’incompatibilità. Ma la cosa più strana è che queste dimissioni sono restate nel cassetto del Sindaco per oltre tre mesi senza che nessuno ne venisse a conoscenza, almeno ufficialmente, e senza che sia stata data risposta all’interrogazione del Pd.Per questo lo scorso 17 gennaio il consiglieri del Pd hanno nuovamente interrogato il Sindaco per sapere che fine aveva fatto il dott. Iuorio. Su tutto ciò è intervenuto anche il Prefetto di Salerno, con la nota del 1 febbraio, il quale a sua volta ha chiesto notizie al riguardo. Solo così si è venuti a conoscenza che il Revisore si è dimesso “per motivi personali”.Ciò non toglie che fino ad ora il dott. Iuorio era incompatibile in quanto Presidente dell’Istituto Tesoriere del Comune e Revisore presso lo stesso ente. Infine, solo per coloro che fanno finta di non sapere e che sono “assoldati” alla corte di Sica, il Collegio dei Revisori dei Conti al Comune non è completo, in quanto vi sono le dimissioni di Iuorio, e pertanto è necessario ricostruire tale organo, portando l’argomento in Consiglio comunale, ma ovviamente passeranno altri tre mesi per la sua sostituzione.