Salerno: altro che città turistica!

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“Altro che città turistica: siamo abbandonati da tutti! I miei frequenti esposti anche alla Polizia Municipale, cestinati senza soluzione! Come vivere in tale zona?” La rabbia di chi ormai è esausto dalle tiritere burocratiche, di affidarsi al papabile di turno, dalle fallaci promesse. In Via Settimio Mobilio, per la Cittadella Giudiziaria, aperta una bretella che collega l’arteria principale, ostaggio di stranieri, drogati, ebbri. Ogni sera, fino a notte fonda, schiamazzi, bottiglie infrante, litigi a voce alta…tra tanta immondizia ed erba danneggiata. Sì erba, perchè quel misero polmone di verde, che dovrebbe fungere da aiuola, offre panchina ad immigrati con tanta voglia di delinquere, che se la prendono con ciò che trovano a portata di mano. Unica soluzione, per motivi d’incolumità personale, tapparsi dentro, sprangando infissi all’inverosimile, giacchè possono tranquillamente entrare dall’esterno malintenzionati. Tipo Rebibbia o ex manicomio, i condomini dello stabile 31, in Via Silbio Baratta, si son attrezzati a spese proprie con le grate!. “Abito al piano rialzato-commenta A.F.-e con mia madre anziana che ha paura. Francamente non credo più che qualcuno ci ascolti. Sere fa, dei curiosi, eufemisticamente parlando, ma si trattava di veri e propri guardoni, col collo allungato, intenti ad infilarsi nella nostra privacy domestica. Nel nostro palazzo,di sei piani, la paura ed il disagio, pane quotidiano. La risposta che ho ricevuto da qualche uniforme? Che finchè non ci son morti e feriti…insomma, ci deve scappar per forza il morto, per ottenere che qualche pattuglia, la sera, possa ineteressarsi a noi. Ovviamente, i Vigili, sempre armati di taccuino per multare sosta vietata, costanti durante il giorno! Ma la sera, per non dire la notte, quando si verificano presenze di tossici e di alcolizzati, il deserto! Eppure siamo in pieno centro urbano, nei pressi di un’opera di cui l’Amministrazione si vanta per la legalità: la Cittadella Giudiziaria! “