La corda della saggezza Lega (tribù del Congo Rd): Banano

Padre Oliviero Ferro

In generale, la pianta di Banane è il simbolo della vita e della sopravvivenza, perché fa uscire dalla terra un nuovo pollone (nuovo germoglio). Quando un bambino è ammalato, capita che si pianti un banano dietro la casa dove abita; là, si pensa che il suo spirito possa rifugiarsi quando è attaccato dagli spiriti cattivi, che non posso fare altro che attaccare  il rivestimento corporale restato sul letto. A causa della birra che viene prodotta, il banano è anche il simbolo dell’accoglienza, della fraternità. Per entrare nel kongabulumbu (primo grado del Bwami), si presenta al candidato un vaso di birra dicendogli: “Tu coltiverai molti banani e tu darai da bere ai tuoi fratelli”. Si sospende alla corda un pezzo di tronco di banano Eccoci al proverbio “Se tu vai ad abitare da un uomo che non costruisce la sua casa con delle travi ben solide, dopo poco tempo dovrai ritornare a casa tua”. Quando un uomo arriva in un villaggio, osservalo bene…Se egli non pianta dei banani, è il segno che non ha intenzione di restarvi, né di integrarsi nel clan. Tu riconoscerai l’uomo che si integra dal fatto che egli pianti dei banani (di cui si aspetta il casco),che collabora anche attivamente al benessere e allo sviluppo del paese. I Basi-Mwenda dicono “Quando un bambino mangia la banana, dice: sono veramente in un bel paese”. Un semplice viaggiatore non può essere per te una relazione duratura. In poco tempo, se ne andrà, portandosi i suoi segreti. Fai molta attenzione, prima di aprirti a lui, il modo in cui prende casa: quello che pianta solo della manioca se ne andrà via presto; quello che pianta dei banani, resterà.