Regione: Baldi, il futuro dell’Ospedale di Cava de’ Tirreni

Il consigliere regionale del Pdl, dott. Giovanni Baldi, continua il suo impegno per difendere l’Ospedale di Cava e i livelli di assistenza per la cittadinanza metelliana. E con viva soddisfazione saluta la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania il decreto di annessione al Ruggi d’Aragona del Maria SS. Incoronata dell’Olmo. “Una pagina storica per la sanità pubblica cavese è stata scritta con la firma del decreto del commissario ad acta per la Sanità in Campania, l’on. Stefano Caldoro, con il quale si è stabilito che dal primo gennaio scorso il presidio ospedaliero di Cava è annesso all’Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi d’Aragona di Salerno. Entro il prossimo 31 marzo il suo direttore generale, il dott. Attilio Bianchi, dovrà provvedere- ricorda il consigliere regionale Giovanni Baldi- alla riadozione dell’atto aziendale e alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale. Il decreto, infine, stabilisce anche che l’Azienda Ospedaliera è subentrata nella titolarità di tutti i beni mobili e immobili e della gran parte delle funzioni del presidio Maria SS. Incoronata dell’Olmo. Come abbiamo fatto fino ad oggi difendendo il nostro ospedale e il diritto a una salute di qualità per la nostra comunità metelliana- continua l’on. Baldi- resteremo vigili e attenti affinché questa successiva fase, altrettanto delicata, della vicenda Ospedale vada nella stessa direzione. Sono sicuro, conoscendo il dott. Bianchi e avendo con lui già scambiato opinioni e valutazioni sul da farsi, che il nostro nosocomio, grazie alla presenza di ottime professionalità a tutti i livelli e a un potenziamento delle strumentazioni, è destinato esclusivamente a crescere e a offrire sempre di più risposte di qualità ai cittadini di Cava de’ Tirreni”.