Salerno: Provincia, un mondo di lavoro

Hanno giurato 93 nuovi dipendenti della Provincia. Per loro si aprono le porte del mondo del lavoro e della vita definitivamente

Aldo Bianchini

E’ stata una cerimonia semplice ed al tempo stesso suggestiva. Novantatre nuovi posti di lavoro sono stati consegnati dall’Ente Provincia al mondo esterno. In tempo di crisi è un avvenimento davvero molto importante. Dei 93 nuovi “impiegati” molti erano già stati impegnati con l’Ente in svariate attività lavorativo-professionali con il sistema delle convenzioni, in altri termini erano considerati alla stregua di precari. Per loro, adesso, si sono aperte definitivamente le porte con l’ingresso ufficiale ed a tempo indeterminato. Con i tempi magri che corrono, soprattutto in campo occupazionale e nuove assunzioni, la sistemazione di ben 93 giovani salernitani deve suonare come un’ottima operazione messa a segno dalla provincia di Salerno e dal suo presidente on. Edmondo Cirielli. Insomma un bel messaggio lanciato verso il mondo esterno del lavoro a tempo indeterminato che diventa sempre più difficile conquistare, il tutto realizzato senza trucchi e senza distinzione di colori o posizioni geografiche. Oltretutto si tratta di assunzioni veramente molto attese dal restante “corpo impiegatizio” della Provincia che si era visibilmente assottigliato negli ultimi due anni per via dei numerosi pensionamenti; una esigenza operativa che andrà a risanare una situazione altrimenti insostenibile in molti settori e uffici fondamentali per il buon funzionamento della macchina burocratica dell’ente. Ad maiora!! «E’ con molta soddisfazione che oggi accolgo nella Provincia di Salerno i nuovi dipendenti vincitori del concorso indetto dall’Amministrazione provinciale che si sono distinti per la qualità delle competenze possedute oltre che per la serietà e l’impegno profuso»,  ha dichiarato il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, durante la cerimonia di giuramento dei vincitori del concorso pubblico riservato sia a soggetti esterni, che al personale interno. «Il merito di questa Amministrazione – ha continuato Cirielli – è che ha premiato i migliori candidati scelti fra i 9769 che hanno presentato domanda, e garantisco che se non fossero stati bravi oggi non sarebbero qua. Voi rappresentate i dipendenti che rimarranno in quest’Amministrazione e chiedo che sfruttiate al meglio l’opportunità che vi è stata concessa. L’obiettivo comune è quello di offrire ai nostri figli i benefici derivanti da una struttura amministrativa efficiente, frutto di sacrifici e impegno costante». La cerimonia è proseguita con la presentazione dei 93 nuovi dipendenti, alla presenza, tra gli altri, del presidente del Consiglio Provinciale, Fernando Zara, del Vicepresidente della Provincia, Anna Ferrazzano, del Direttore Generale, Graziano Lardo, del Segretario Generale, Giovanni Moscatiello, della Giunta Provinciale, dei dirigenti dell’Ente e dai parenti dei neo assunti. Il presidente Cirielli ha poi voluto conferire un riconoscimento particolare ai dipendenti del settore “gestione risorse umane” per il lavoro di squadra ed elogi scritti consegnati ad altri dipendenti dell’Amministrazione distintisi per impegno e professionalità.  

4 pensieri su “Salerno: Provincia, un mondo di lavoro

  1. Caro Bianchini,
    un minimo di “realismo” giornalistico avrebbe dovuto indurla a specificare che i concorsi banditi risalgono alla sciagurata consiliatura Villani. Attribuire i “meriti” di tali assunzioni alla “cricca” di Cirielli è, quantomeno,fuorviante.
    Attendo ancora un Suo autorevole “resoconto” sui conti della Provincia di Salerno tenuto conto dell’ottimo resoconto sul comune di Salerno. Sul fatto, poi,che la Provincia di Salerno ( fonte Italia Oggi ) rispetto al 2009 è arretrata di ben 10 posizioni per qualità della vita, nessun accenno ma solo spazio all’Avv.ssa Ferrazzano per libera critica al comune di Salerno. Un esempio fulgido di giornalismo libero ed indipendente. Complimenti ed auguri per un sereno Natale.

  2. Bravo Erra,
    la gestione Villani è stata sciagurata,
    quella di Cirielli è “una cricca”,
    i concorsi sono opera del passato,
    siamo in assenza del benché minimo realismo.

    Concordo con il tuo pensiero.

  3. Bravi sia a Carmine che a Roberto che non aspettano occasione per cercare di impallinare Bianchini. Dimenticano, però, che “i nastri” sono stati cempre accreditati a chili taglia. Ed in questo c’è tutta una storia dei tagli dei nastri di De Luca sulle vere iniziative e progettazioni di Giordano. Insomma, chi la fa l’aspetti. Giusto o sbagliato? Bianchini ha solo commentato un fatto e certamente non mancherà di commentare anche le criche, semmai ci dovessero essere. Buon Natale.

  4. A francesco ( cognome??? perchè non esplicitarlo rimanendo aonimo??) rispondo : il dott. Bianchini si è, spesso giustamente, vantato di essere libero ed indipendente. Io credo che il lettore vada messo in condizione di conoscere i fatti nella loro pienezza. Ho apprezzato le “pulci” fatte al comune di Salerno e lo ribadisco. La completezza informativa imporrebbe, a mio parere,di mettere a conoscenza i conti di tutte le amministrazioni,destra o sinistra. Sarebbero soldi nostri e la cosa non dovrebbe passare inosservata.Se poi Francesco pensa che il buono stia tutto in provincia ed il brutto al comune di Salerno liberissimo, ahimè,di scriverlo, ma non consente di leggere, realisticamente,la realtà delle cose.

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