Montecorvino Pugliano: modificato regolamento comunale di polizia mortuaria

Nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 5 novembre è stata approvata la modifica al Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria. Nello specifico, la modifica va a chiarire in maniera inequivocabile il rapporto tra l’utente, la ditta gestore del servizio cimiteriale e l’Ente, in considerazione degli interventi di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria e alla costruzione di opere su tombe private comprese nella parte storica monumentale cimiteriale. In definitiva tale intervento ha posto termine alle polemiche sterili dei mesi precedenti che hanno accompagnato la cattiva interpretazione del Regolamento, aspetto prontamente considerato e subito chiarito anche attraverso incontri pubblici e distribuzione di materiale informativo. La modifica al Regolamento comunale definisce che, relativamente alla costruzione di opere su tombe private già esistenti, le manutenzioni ordinarie e straordianarie, nonché le ristrutturazioni dell’edilizia cimiteriale esistente possono essere effettuate da ditte diverse dallo stesso concessionario”. Dunque il concessionario potrà effetture gli stessi interventi esclusivamente in caso di richiesta da parte dei privati”. Inoltre, per l’esecuzione di lavori nel cimitero si dovrà ottenere l’eventuale permesso di costruire del Responsabile del Settore Tecnico Comunale. E ancora. Alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni provvederà il Comune, ovvero il concessionario del servizio. Il concessionario, ossia la ditta che si occupa dei servizi cimiteriali, potrà intervenire in maniera esclusiva solo nel caso di manutenzione e gestione ordinaria e straordinaria nella parte di nuova costruzione, ossia laddove si prevederà all’ampliamento della struttura cimiteriale. Insomma tanto rumore per nulla, con polemiche infondate che hanno messo in discussione una scelta amministrativa sino ad oggi felice, che ha consentito importanti risultati al minimo costo e che in futuro permetterà al territorio di dotarsi di una struttura cimiteriale moderna con servizi annessi efficienti, contrariamente a quanto avveniva in passato. “Abbiamo ritenuto necessario procedere in questa attività amministrativa – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – poiché sulla vicenda della gestione dei servizi cimiteriali si è alimentata impropriamente una polemica che ha prodotto una serie di equivoci relativi agli obblighi e ai doveri conseguenti all’appalto per l’affidamento dei servizi cimiteriali. Più specificamente, la confusione è stata creata dall’interpretazione errata relativamente alle opere e attività di manutenzione per la struttura monumentale storica, cioè per la struttura esistente. In particolare si era generato l’equivoco che portava a considerare da parte del servizio di gestione l’esclusiva delle attività di manutenzione e gestione proprio della parte storica. Tale equivoco non ha mai avuto ragione d’essere, in quanto le procedure d’appalto predisposte dall’Ente chiarivano in maniera trasparente che l’esclusiva delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria era legata solo alla parte di nuova realizzazione. Con le modifiche apportate, abbiamo definitivamente chiarito questo aspetto in maniera inequivocabile, senza lasciare spazio ad interpretazioni future che possano sovvertire il reale significato ed effetto del Regolamento”.