Codacons: La strana storia del RA02– utenti beffati?

E’arrivato al pettine anche il nodo del raccordo Salerno-Avellino. Dal 1 Luglio scorso i veicoli che entrano o escono dalla barriera autostradale di Mercato San Severino dell’A30 e dal casello di Avellino dell’A16 pagano un sovrapprezzo sul pedaggio autostradale, nel presupposto che il raccordo Salerno-Avellino sia un raccordo autostradale dell’Anas (come, ad esempio, il raccordo autostradale Sicignano-Potenza), collegato ad un’autostrada con pagamento di pedaggio, quale l’ A30 e l’A16. In effetti anche i veicoli in entrata o uscita dalla barriera di Nocera e dal casello di Cava dei Tirreni dell’Autostrada Napoli-Salerno, pagano un sovrapprezzo sul pedaggio proprio perché questa Autostrada è direttamente collegata all’Autostrada SA-RC. Il bello, ovvero l‘assurdo di questa situazione, è che il raccordo Salerno-Avellino, cui è stato assegnato il numero RA02, ha la segnaletica stradale con sfondo verde, prescritta per Legge (Codice della Strada) per le Autostrade ed i Raccordi autostradali, mentre il Decreto Legislativo 29 Ottobre 1999 n. 461 lo  include tra la rete stradale ordinaria di interesse nazionale, in cui la segnaletica stradale è con sfondo blu. L’Anas, proprietaria e gestore del raccordo SA-AV, lo include nella viabilità ordinaria. Tanto è vero ciò che nella Convenzione, firmata pochi giorni fa, tra il Ministero dell’Interno (Dipartimento della Pubblica Sicurezza) ed Anas, quale gestore di Autostrade e raccordi autostradali, sui quali ha la vigilanza stradale esclusiva la Polizia stradale, non è compreso il raccordo Salerno-Avellino, mentre sono presenti l’Autostrada SA-RC ed il Raccordo autostradale Sicignano-Potenza. A questo punto un’interrogazione parlamentare urgente sarebbe l’unica maniera rapida per porre fine  ad un esborso di denaro non dovuto  da parte di cittadini, che vengono presi in giro quando credono di percorrere un tratto autostradale che, in realtà, è una Strada ordinaria. E oltre alla beffa hanno anche un danno economico quando pagano un sovrapprezzo, compreso nel pedaggio autostradale, entrando o uscendo dalla barriera di Mercato S. Severino  dell’A30 e dal Casello di Avellino dell’A16.

 

Dott. Rocco Panetta

Responsabile Settore Trasporti

Sede CODACONS di Sala Consilina