Salerno: arrestato rumeno per stalking

I Poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura, in servizio di controllo del territorio, nella serata di ieri, hanno arrestato un cittadino rumeno per atti persecutori (stalking) nei confronti della sua ex fidanzata, sua connazionale, nonché per lesioni e atti sessuali nei confronti di minore di anni 10. Gli Agenti sono intervenuti in Via Settimio Mobilio a Salerno, a seguito della segnalazione, giunta al N.U.E. “112”, di una lite familiare per strada. Al loro arrivo sul posto, gli Agenti hanno trovato un gruppo di tre donne, tra cui una ragazzina di 10 anni ed una signora anziana che erano state aggredite da un cittadino rumeno, ex fidanzato della donna, 42enne madre della minore. I Poliziotti hanno accertato che lo straniero, immediatamente bloccato ed identificato per P.M.M., di anni 33, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi precedenti e per l’indole violenta, da diverso tempo perseguitava la sua ex, motivo per cui era stato già arrestato, tempo addietro. Nei confronti del rumeno, all’atto della scarcerazione, l’Autorità Giudiziaria aveva imposto l’obbligo di dimora nel Comune di Castiglione dei Genovesi (SA) e di non avvicinarsi alla sua  fidanzata. Ieri sera, l’ennesima aggressione, da parte dello straniero che, nel tentativo di far tornare con lui la sua ex, è passato alle minacce e percosse. A fronte del rifiuto di quest’ultima di accondiscendere alle sue richieste, il rumeno ha rivolto le sue “attenzioni” alla figlia minorenne della donna, tirandola verso di sé, abbassandosi i pantaloni e proferendo frasi volgari e minacciose che hanno letteralmente terrorizzato la bambina e la mamma. Solo il tempestivo arrivo della Polizia di Stato ha evitato che l’aggressione e gli atti sessuali, posti in essere dallo straniero, provocassero più gravi conseguenze.

Ora il rumeno è ristretto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.