Cava de’ Tirreni: al Moro, Horacio e Bosso

Fuori programma lunedì 26 aprile con il Giovanni Hidalgo & Horacio “El Negro” Hernandez Quartet  con special guest Fabrizio Bosso. La rassegna jazz  del Risto Pub Il Moro di Cava de’ Tirreni (Sa) propone un nuovo incontro inedito di musicisti per dare vita a una serata unica e irripetibile, un confronto con il trombettista torinese Fabrizio Bosso e Giovanni Hidalgo & Horacio “El Negro” Hernandez Quartet.  Una dialettica tra stili diversi, tra voci e strumenti che si combineranno sul palcoscenico del locale del Borgo Scacciaventi con il concerto-evento di lunedì 26 aprile a partire dalle ore 22.30 e l’incontro di due tra i più innovativi percussionisti di oggi. Il grande batterista di fama internazionale Horacio “El Negro” Hernandez e Giovanni Hidalgo, uno dei più grandi “congueros” di oggi, di origine portoricana, che con la partecipazione straordinaria del trombettista Fabrizio Bosso, presenteranno il meglio del loro nuovo progetto “Traveling through time”. Horacio “El Negro” Hernandez, considerato uno dei più talentuosi batteristi al mondo,  inizia la sua attività con Paquito D’Rivera, Arturo Sandoval e Germano Velazco. Collabora con Dizzy Gillespie e con Gonçalo Rubalcaba miscela elementi afro-cubani con il jazz. Lavora con Pino Daniele, Steve Turre, Gary Barts, Gary Smulyan, Mike Stern e fonda il gruppo Tercer Mundo. Ha vinto un Grammy con Michel Camilo e un altro Grammy come miglior album di Latin Jazz con il disco “Listen Here” di Eddie Palmieri. Giovanni Hidalgo vincitore 2009 del Grammy Award per la “Best Contemporary World Music Album” con il disco “Global Drum Project”, è uno dei più grandi “congueros” di oggi. Di origine portoricana nei primi anni ottanta suona a Cuba con il gruppo Batacumbele, nel quale inizia la lunga amicizia con Changuito. Suona tra gli altri con Dizzie Gillespie, Tito Puente, Mickey Hart’s Planet Drum, Dave Valentin, Paquito d’Rivera e Carlos Santana. Ha collaborato come sideman anche con famosi musicisti come Freddy Hubbard, Paul Simon e Mickey Hart.Dotato di grandissima sensibilità e di una tecnica ineccepibile, il trombettista torinese Fabrizio Bosso si avvale di un linguaggio unico e personale che è frutto di una inesauribile ricerca stilistica. Dalla magia della tradizione, all’evocazione del be-bop, attraverso l’hard-bop degli anni Sessanta, arriva a ottenere un suono del tutto originale, costituito da molteplici sfumature dove le caratteristiche dominanti sono la forza, la freschezza ed il lirismo. In ambito extra jazzistico Bosso vanta diverse collaborazioni quali quelle con Fabio Concato, Claudio Baglioni e, soprattutto, Sergio Cammariere e Mario Biondi, di cui è artefice, assieme agli High Five, di parte del successo planetario. I due maestri latini più innovativi delle percussioni Horacio “El Negro” Hernandez e Giovanni Hidalgo accompagnati da  Ivan Bridon al piano, Daniel Martinez al basso con la partecipazione straordinaria del trombettista jazz di fama internazionale Fabrizio Bosso  si esibiranno lunedì 26 aprile alle ore 22.30 nelle sale del RistoPub Il Moro di Cava de’ Tirreni (Sa)  in improvvisazioni spettacolari.