Salerno: Netgroup Volly, nuovo team manager Marco Spirito

Novità in casa Netgroup Volley 1950. Nonostante il campionato di serie C sabato osserverà un turno di riposo – si ritornerà in campo sabato 30 gennaio, dove i salernitani affronterà in trasferta, nella prima gara del girone di ritorno, il Cicciano, seconda forza del torneo di serie C – il club di via Santamaria non si ferma mai. Marco Spirito è il nuovo team manager dei rossoblù. Affermato odontoiatra salernitano e con un passato importante da giocatore di volley (militò in A2 nell’Eudecor Indomita) il 51 enne Spirito entra a far parte dello staff tecnico del presidente Gino Ciafrone. “Il mio ruolo sarà quello di capire il prima possibile le esigenze dei giocatore, anticipare le loro richieste e trasmetterle alla società. Inoltre, voglio portare entusiasmo in questo roster”, afferma entusiasta Spirito. Spinto dai figli Mario e Francesca, anche loro patiti del volley, Spirito parla di uno spogliatoio che nonostante tutto non ha perso ancora la fiducia: “Ci vuole armonia per lavorare bene e nella Netgroup c’è ancora. Nello spogliatoio ho trovato ragazzi che hanno ancora la voglia di giocare. Io mi trovo benissimo con tutti e penso che non sia l’unico a trovarmi bene in questa società. In questa società ci sono progetti seri e alla lunga anche i risultati si vedranno. Vorrei creare nell’ambito pallavolistico salernitano una sinergia tra le varie società, per rivedere una squadra della città capoluogo giocare a grandi livelli”. Arriva in un momento delicato, con Bruno e compagni che fino ad ora hanno racimolato solo 2 punti al tie-break ma questo particolare sembra non preoccupare il nuovo dirigente rossoblù: “Quando mi è stato proposto l’incarico ho accetto con entusiasmo ma nello stesso tempo ero anche perplesso. La situazione è difficile, ma vedo qualcosa di positivo. E poi non tutti i mali vengono per nuocere. Secondo me questa squadra può ancora dire la sua in questo torneo”. Spirito parla del futuro immediato e dei prossimi progetti: “Siamo proiettati al futuro con strategie mirate a creare qualcosa di importante, ma credo che si possa e si debba ancora pensare ad una stagione che può regalarci qualche piccola soddisfazione”.