Salerno:Pdl,Lubritto “Vogliono solo delegittimare il ministro Carfagna”

 Il vicecoordinatore provinciale del Pdl, Antonio Lubritto, interviene nel merito della vicenda che ha visto annullate le nomine dei coordinatori cittadini del partito per decisione del coordinamento nazionale:«E’ doveroso dare delle spiegazioni agli elettori che sono giustamente disorientati dopo tutte queste polemiche inutili. Il ministro Carfagna, il coordinatore provinciale Russo e tutta la base del partito avevano più volte sollecitato, sin da luglio scorso, gli organi nazionali affinchè il partito fosse costituito  e fosse presente con tutti gli organismi a livello locale. Dopo aver ascoltato il ministro, il coordinamento e soprattutto il territorio, il coordinatore ha deciso di fare la prima convocazione del comitato di coordinamento provinciale per il giorno 2 dicembre».«La componente del partito che fa capo al presidente Cirielli – continua – ha mostrato sin da alcuni giorni prima della data della convocazione di essere contraria ad un simile incontro. Il vicario provinciale Antonio Iannone sosteneva, infatti, che la convocazione non era in linea con lo statuto. In realtà, questa componente non vuole fare altro che delegittimare il coordinamento provinciale, il coordinatore del Pdl Russo e, in assoluto, il ministro Mara Carfagna. Questo non lo possiamo consentire a nessuno. Se c’era buona fede, Iannone e la sua componente avrebbero dovuto partecipare comunque alla riunione perchè la convocazione era legittima ed avrebbero dovuto sollevare i loro dubbi nel momento in cui si discuteva del terzo punto all’ordine del giorno, che era appunto la nomina dei coordinatori cittadini. In democrazia si partecipa, non posso credere che sia stato Verdini a dire loro di non partecipare. Russo non ha fatto altro che rispettare lo statuto e giustamente tutti noi lo abbiamo invitato ad andare avanti e procedere. Dobbiamo, infatti, rispondere alle sollecitazioni del territorio per evitare che alla fine si crei una Torre di Babele dove chiunque può arrivare e dire di rappresentare il Pdl. Fino ad ora abbiamo sempre lavorato responsabilmente nella legalità».«Prima del giorno della convocazione – continua infatti Lubritto – non era arrivata, infatti, nessuna circolare e quando è arrivata il giorno dopo la nota del coordinamento nazionale, che avocava a sè la nomina dei coordinatori in attesa di modifiche dello statuto, il coordinatore provinciale nel rispetto dello stesso ha subito ottemperato a quanto notificato. Adesso, dobbiamo impegnarci affinchè queste modifiche avvengano nel più breve tempo possibile. Non possiamo andare avanti così, è necessario che i poteri decisionali del territorio vengano riconosciuti».