Montecorvino Pugliano: carenze organizzative nelle scuole

Sono molte e gravissime le carenze organizzative ed igienico-sanitarie segnalate nei plessi scolastici di Montecorvino Pugliano. Con una nota urgente indirizzata al Sindaco di Montecorvino Pugliano Domenico Di Giorgio ed all’Assessore alla Pubblica Istruzione Costabile Montone, i consiglieri del gruppo Arcobaleno hanno elencato una lunga serie di carenze ed inefficienze, che già da anni si trascinano senza soluzione, invocando una serie di provvedimenti urgenti.Riscontrando un profondo strato di agitazione tra i genitori degli alunni, le cui legittime e preoccupate proteste rimangono prive di ascolto e di riscontri, i consiglieri hanno preso carta e penna e tracciato un elenco di emergenze, alcune delle quali molto gravi, sulle quali hanno invocato “provvedimenti urgenti e risolutivi”: i tagli operati al servizio di trasporto scolastico, ovvero l’immotivata ed ingiustificata soppressione di una intera linea di trasporto a fronte della quale – nonostante i disservizi causati all’utenza – non vi è stata una corrispondente riduzione dei corrispettivi dovuti; la cronica mancanza di carta igienica ed altri materiali di stretta necessità in tutti i plessi scolastici, che costringerà (anche quest’anno, come negli anni precedenti) i genitori ad assumersi a proprio carico gli oneri per l’acquisto di detti beni; l’assoluta insufficienza (ed, in alcuni casi, la totale assenza) del servizio di vigilanza nelle ore di punta in prossimità dei plessi scolastici, che è causa di notevoli ingorghi e di conseguenti pericoli per gli studenti in entrata ed in uscita dalle scuole;le gravissime condizioni igienico-sanitarie in cui versa il plesso scolastico di Bivio Pratole – più volte segnalate – che rischiano di mettere a serio repentaglio lo stato di salute di docenti ed alunni, per di più in un periodo di particolare allarme sanitario in tutta la nazione che imporrebbe protocolli igienico-sanitari ancora più rigidi di quelli ordinari. Il Capogruppo Antonio Fiorillo, promotore insieme ai colleghi Buonuomo e Paolini dell’iniziativa, dichiara: “dispiace constatare che tutte le inefficienze e le carenze siano il risultato dell’approssimazione e dell’incompetenza con cui viene gestito il delicato settore della Pubblica Istruzione; in tempi di emergenza sanitaria come quello che stiamo attraversando, è assolutamente vergognoso che maestre ed alunni debbano prima pulire i banchi e poi iniziare a fare lezione”.