Palinuro e la grande sete

Palinuro, meta ambita di tanti vacanzieri (anche del nord!!), d’improvviso si chiude ai flussi turistici; o meglio chiude i rubinetti dell’acqua e lascia assetati migliaia e migliaia di turisti stanziali e non. Quella che un giorno era la meta dei nudisti del Mediterranee è diventata una specie di raccoglitrice a buon mercato (ma i8 prezzi sono sempre molto alti!!). Frutto di una politica di basso profilo nonostante il tentativo eroico del Palinuro Express. Ora bisogna ricostruire tutto e garantire la perfetta efficienza organizzativa in tutti i settori. La mancaza d’acqua può essere stato, beninteso, un incidente di percorso ma con quel liquido, oggi come oggi, davvero non si può scherzare.