Salerno: Fasolino Mpa risponde a Pisacane

Non mi piace alimentare polemiche interne sulle pagine dei giornali, specie dopo una positiva e premiante affermazione elettorale.Pisacane dovrebbe abituarsi all’idea che dopo un dibattito libero e democratico e, soprattutto, ampio articolato e a più livelli come quello tenuto in MPA in questi giorni, un Partito è anche chiamato a decidere. Flavio Meola ha tutte le carte in regola per portare alto il nome del nostro Movimento in seno all’Amministrazione provinciale di Salerno. Laureato in Economia, dirigente amministrativo delle ASL salernitane, Sindaco, primo dei non eletti nella lista MPA, persona moralmente ineccepibile, darà lustro a tutta l’azione della Giunta provinciale. E’ di questa scelta che MPA dovrebbe dolersi? Il rispetto dei patti pre-elettorali e l’osservanza di un metodo attengono a tutto il Movimento e non a una parte di esso. Sono e sarò sempre indipendente, checché ne pensi Pietro Pisacane. Comunque, tutti potranno liberamente confrontarsi nel prossimo congresso dell’MPA per il quale ho già ufficialmente avanzato la mia candidatura al Coordinamento Provinciale di Salerno.Infine, rivolgo un invito agli iscritti e ai simpatizzanti, come pure ai dirigenti, da Iannaccone a Brusco e Gagliano: non ci si lasci intrappolare in sterili polemiche. Nessuno le capirebbe. Noi di MPA siamo chiamati a giocare una partita ben più alta. Riguarda il nostro Mezzogiorno, la disoccupazione, fabbriche come Alcatel-Lucent che chiudono mentre nessuno muove un dito. MPA è per questo o non saremo niente.