Mazzola: istigazione al suicidio !!

Aldo Bianchini
Amedeo Sessa (nella foto), sostituto procuratore della repubblica presso il tribunale di Nocera Inferiore, ci aveva abituato a tutto nella sua ormai lunga carriera di PM, questa però ci sembra la più grossa. E’ vero l’ipotesi di “istigazione al suicidio” è sempre un “atto dovuto”, ma nel caso di specie l’apertura di un fascicolo d’indagine, per il colpo di pistola che Giampaolo Mazzola si è sparato in volto con il chiaro intento di porre fine alla sua vita terrena, è davvero un fatto clamoroso se non fuori dalla norma. Eppure il pm Amedeo Sessa, balzato agli onori della cronaca per le indagini preliminari sull’alluvione di Sarno, è un sostituto procuratore riflessivo e silenzioso. All’epoca dei fatti di Sarno altri PM avrebbero subito inondato l’Agro con una pioggia di “avvisi di garanzia”; Lui invece no, notificò i primi avvisi soltanto dopo oltre due mesi dai fatti resistendo alle pressioni di ogni tipo che gli giungevano da ogni settore. Segno questo che è un sostituto che vuole prima vederci chiaro, poi avvisa e infine formula le accuse per il rinvio a giudizio che quasi sempre il GIP non può che confermare. Il giudizio è un’altra cosa e spesso nelle aule dibattimentali le sue indagini, sottoposte ad attente radiografie, sono state a dir poco smantellate, come appunto nel caso di Sarno. Ma questa è storia ormai passata. Ritorniamo rapidamente al presente. Molto spesso le inchieste nate da “atti dovuti” sono le più sconvolgenti; proprio perchè nascono dal nulla l’inquirente deve impegnarsi a fondo e deve esaminare tutte le piste utili alla formulazione di un’ipotesi accusatoria. “Istigazione al suicidio” !!, e chi può aver istigato al suicidio un personaggio come Giampaolo Mazzola ?  Difficile dirlo, il ventaglio di ipotesi è davvero a 360°, bisognerà analizzare tutto e il contrario di tutto; insomma Amedeo Sessa potrà spaziare dalla malavita organizzata, alla concorrenza imprenditoriale scorretta fino al cattivo esercizio del potere politico. E’ proprio quest’ultimo ambito che appassionerà tutti, in special modo la stampa che avrà modo di sbizarrirsi con le ipotesi più fantasiose. Un fatto è certo, ne vedremo delle belle. Con Amedeo Sessa non si scherza. Intanto le condizioni fisiche generali di Mazzola migliorano, speriamo per Lui.