Salerno: laboratorio d’impresa all’Itc Amendola

Maria Pina Cirillo

Nell’ambito dell’apprendimento dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile, l’ITC “G. Amendola” ha visto nascere un valido progetto che coniuga il miglioramento e l’arricchimento delle specifiche competenze culturali ad un interessante momento di crescita sociale ed etica. E proprio per presentare e partecipare agli altri un’iniziativa che tende a valorizzare e diffondere il senso civico ed il valore della responsabilità tra i giovani ed i non più giovani, il 30 aprile dalle 10,30 alle 13,30 nell’Aula Magna dell’Istituto, i ragazzi della IV B Igea e della IV B Programmatori incontreranno alunni, genitori e rappresentanti del mondo politico, economico e culturale. I lavori, introdotti e coordinati dal d.s. prof. Emiddio Gallo, con la partecipazione dell’assessore alla Pubblica istruzione Pasquale Stanzione, del dott. Strianese e del dott. Gallozzi, presidenti della Camera di Commercio e dell’Assindustria, del broker assicurativo sig. Violante e del rappresentante dell’IGS Campania sig. Dentale, si articoleranno in vari momenti in cui i ragazzi, racconteranno l’esperienza del progetto e dello stage e presenteranno il business  plan del laboratorio d’impresa ed il DVD prodotto dal gruppo di lavoro fondatore della “Teen Insurance srl”. Grazie al supporto amministrativo del DSGA dott. Carmelo Morena e a quello didattico della referente funzione strumentale prof. Annamaria Napolitano, validamente coordinati dal prof. Angelo Grassi e con la collaborazione della dott.ssa Roberta Iannone e dei proff. Maria Pina Cirillo, Silvana Ferrara, Leonilde Iannone e Vincenza Schettino, i ragazzi, hanno lavorato con entusiasmo ed in maniera decisamente produttiva alla creazione di un’impresa in laboratorio. Nel corso di tale simulazione,  il team che ha portato alla nascita della “Teen Insurance srl” ha voluto trasformare la semplice vendita di un contratto assicurativo RCA auto in una proposta innovativa. La sua commercializzazione è stata, infatti, associata all’impegno, da parte dei sottoscrittori di polizza, di usare l’etilometro, l’importante eppure semplice strumento, che tanto può contribuire all’obiettivo della riduzione dei decessi per guida in stato di ebbrezza. La busines-idea, che prevede anche la vendita dei soli alcoltest, è nata dalla necessità di informare e sensibilizzare tutti, in particolare i più giovani, sui rischi che si corrono quando ci si pone alla guida di un veicolo senza essere nel pieno possesso delle proprie facoltà. Essa, però, ha voluto anche essere un commosso omaggio a Federica Santamaria, la giovanissima alunna di questo Istituto che, all’inizio dell’anno scolastico, ha perso la vita ad appena 15 anni in un incidente provocato proprio dall’incoscienza e dall’alcool.