Salerno: Esercito e Società in mostra

  Sergio Barletta

 

Mercoledì 29 aprile alle ore 19.00, presso il Centro Sociale di Salerno, nell’ambito della seconda edizione del “Concorso Esercito e Società” sarà presentata,  la mostra artistica “ I Colori della vita”di due artisti contemporanei Sandra Niviano e Giuseppe Sparla. La mostra,  sarà presentata dalla critica d’arte D.ssa Angela Furgas. Gli artisti, sono uniti nell’arte e nella vita in uno splendido matrimonio. Giuseppe Sparla, siciliano nativo di Marsala si   è diplomato   al Liceo Artistico Statale di Salerno. Ha frequentato per cinque anni la Bottega d’Arte “Pegaso” in Bari, del M° Filippo Cacace, apprezzato conoscitore delle tecniche pittoriche dei Maestri del Cinquecento e Seicento, coronando così l’hobby dell’Arte. Il Maestro Sparla, di professione militare di carriera,  con i suoi dipinti mette in essere la sua diretta esperienza vissuta all’Operazione “Antica Babilonia 8” in Iraq. Tra le tante funzioni dell’arte c’è quella narrativa. Sin dalle caverne affrescate nella preistoria, l’uomo ha voluto raccontare, fissare delle impressioni, stigmatizzare degli eventi. Nell’arte di tutti i popoli ritroviamo scene di battaglia. C’è una cosa che colpisce a prima vista e dipinti di Giuseppe Sparla: gli occhi che qui rivelano veramente l’abisso dell’animo, con le tante paure, angosce e timori per un futuro incerto…….E’ la pittura di Sparla  qualcosa di lontano dal fluire dei colori sulla tela; al contrario, la forza è data dal caricare volutamente alcune tinte che meglio riescono a rappresentare la sensazione dell’animo, proprio quella che si intende partecipare al fruitore dell’opera. La moglie,. Sandra Niviano, Campana di Castellamare di Stabia, diplomata  al Liceo Artistico Statale di Salerno. Ha preso parte a numerose mostre ricevendo il consenso del pubblico e della critica. La passione per l’arte l’ha spinta a perfezionare le tecniche pittoriche, frequentando la Bottega d’Arte “Pegaso” di Bari con il M° Cacace Filippo; in questo periodo ha approfondito la tecnica pittorica del “Grisaglismo e della Velatura”. Le opere di Sandra Niviano fanno parte di un lungo percorso, intenso e di ridondanza ciclica.. Le figure dell’artista sono rappresentate come si fa in calcografia, in scultura: incise o scolpite E’ così che rimangono nella nostra percezione, abusive e provocatorie, angoscianti e speranzose, lugubri e moderne ma, siamo noi, è uno dei tanti ritratti dell’essere umano.Negli sguardi rappresentati da Niviano c’è un espressione che funge da denominatore sociale: la speranza. Occhi immortalati, come da scatto fotografico osservano l’osservatore.  La seconda edizione del concorso “Esercito e Società”, con la presentazione delle opere  di questi artisti del Sud, ha voluto dare un  valore aggiunto ad una manifestazione che, si presenta con un programma ricco di sport, cultura e solidarietà.