Pontecagnano Faiano: emergenza sanitaria territoriale

 

Stamane, in piazza Sabbato, il sindaco Ernesto Sica e l’assessore alle Politiche Sociali Alfonso Sparano, con molta parte del Consiglio Comunale e della Giunta, insieme a Vincenzo Savarese, presidente dell’associazione di pronto intervento Vo.P.I., hanno presentato alla cittadinanza una nuova dotazione di ambulanza per il Servizio di Emergenza Territoriale 118. Gli aspetti legati all’organizzazione delle emergenze sanitarie sono stati illustrati dal dottor Renato Di Marco, direttore Struttura Emergenza Territoriale e dal dottor Giuseppe Satriano, direttore Servizio Centrale Operativa 118 Salerno, ubicata presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. Entrambi hanno espresso plauso all’iniziativa volta a garantire la migliore assistenza possibile improntata ad alti valori di solidarietà umana e sociale.Toccante la lettura di una breve poesia di Armando Tasso, padre della volontaria Cecilia, scomparsa nel 2002, alla quale è dedicato il nuovo mezzo benedetto da padre Piero Cianfoni.Nel corso della manifestazione, alla quale è intervenuta una delegazione della scuola media “Picentia”, è stato simulato un intervento di emergenza sanitaria su una persona politraumatizzata illustrato dall’infermiera Rita Petta. Il patrocinio e contributo dell’Ente ha accompagnato la sensibilità di alcuni privati cittadini da sempre vicini al mondo della solidarietà.“L’iniziativa costituisce un momento significativo per la riflessione e divulgazione dell’operato di quanti si prodigano per garantire sicurezza e serenità ai Cittadini, ma soprattutto per dare cognizione di Primo Intervento e, nel contempo, testimonianza dell’importante, incessante opera che le associazioni impegnate nell’emergenza e nel soccorso svolgono a servizio di tutti e di ciascuno. Siamo soddisfatti per il nuovo mezzo che va ad arricchire la dotazione già in uso al Vopi e che eleva il livello di sicurezza dei nostri cittadini. Siamo altresì grati ai volontari dell’Associazione, ai quali mi legano percorsi comuni sin dalla prima ora, che, con il loro spirito di solidarietà, la loro preparazione ed il loro quotidiano impegno, garantiscono alla popolazione, con le  altre associazioni impegnate, un servizio così altamente professionale dal 1998. Doverosa, da parte degli Enti, l’attenzione al mondo del volontariato, che accompagna, sostiene e contribuisce alla migliore efficienza di quelli che, di fatto, sono servizi ai bisogni della persona prima, del cittadino poi”. Questo il commento del Primo Cittadino.